Piero Portaluppi (strutture Carlo Alberto Sacchi), Cinema Teatro Politeama Principe Umberto, 1925-27
Pavia, corso Camillo Benso Cavour 18-20, via Parodi
Portaluppi lungo corso Cavour realizza un progetto di maggiori dimensioni a poca distanza dal Kursaal. L’edificio ha prospetti laterali con lesene che delimitano bucature arcuate al piano terra e finestre regolari con balconi al primo piano; l’angolo è a spigolo vivo con due portali al piano terra e sovrastante balcone aggettante dotato di una porta finestra delimitata da due lesene con cornice superiore che prosegue lateralmente a definire la base di due finestrelle laterali binate che segnano gli angoli.
L’angolo è tagliato diagonalmente ai piani superiori, leggermente ribassato in altezza rispetto ai volumi laterali definiti da un cornicione aggettante.
Fondazione Portaluppi, Milano, per gentile concessione.
Un volume sporgente in forma di torretta, con loggia vetrata all’ultimo livello e accesso agli alloggi dei due piani superiori, conclude l’edificio lungo il corso. Le decorazioni sono classificabili tra barocchetto e Decò.
Le bucature ad arco lungo il corso conducono all’atrio con bar e all’ampia sala interna dotata di due ordini di gallerie, palcoscenico e grande cupola apribile in vetro piombato. All’interno si trovavano decorazioni Decò in gesso e ferro, stucchi, corpi illuminanti in cristallo e arredi smaltati.
Alla fine degli anni Ottanta un importante intervento di riqualificazione sventra interamente l’edificio per destinarlo a centro commerciale mantenendo unicamente le facciate esterne.
Fondazione Portaluppi, Milano, per gentile concessione.