Piero Bottoni, Cappella funeraria Vitale, 1928-29
Ottobiano, cimitero comunale, via San Giorgio
È il primo progetto realizzato da Bottoni. Il linguaggio si colloca tra Novecento e neoclassicismo, come in altri suoi primi progetti: bucature a oculo, archi, carattere stilistico degli arredi.
La facciata verso corte presenta due colonne con architrave appoggiate alla parete, che incorniciano una bucatura ad arco che conduce sotto il portico. Il volume stereometrico della cappella con copertura in coppi a quattro falde emerge dalle coperture adiacenti e sporge dalla parete retrostante; è concluso da un’abside semicilindrica con copertura a semicono in coppi.
Foto dell’autore.
Lo spazio interno appare metafisico come in coevi progetti di Lancia e Ponti (G. Tonon).
Gli arredi e lo spazio interno molto dettagliati utilizzano botticino per altare e pavimento e cornice continua che delimita superiormente il rivestimento parziale marmoreo delle pareti. L’esterno è in intonaco color giallo.
Foto dell’autore.
Foto dell’autore.