Luciano Baldessari (con Werner Daniel), Centro di Assistenza Materna e Infantile Emilia Bossi Gregotti, 1932-33
Mortara, via Vittorio Veneto 17
L’edificio è costituito da un volume stereometrico a due piani con testata a semicilindro a un solo piano; i due volumi sono tra di loro leggermente disassati, come altre parti dell’edificio.
L’ingresso – che unisce lungo un lato i due volumi – è segnato da un breve portico e da una veletta aggettante, alla medesima quota del semicilindro, bucata in funzione della scala passante, a parete, che consente l’accesso alla copertura piana e la manutenzione.
Il volume semicilindrico mostra in facciata bucature orizzontali in forma di nastro, segnate da una cornice di poco aggettante.
Foto dell’autore.
Il fronte laterale verso il giardino era caratterizzato dal volume del primo livello arretrato e con un’ampia vetrata continua che rigirava in angolo con grandi tende avvolgibili al fine di coprire la terrazza aggettante rispetto al piano interrato ritmato da una serie di grandi oculi.
L’edificio è attualmente ancora esistente ma in parte manomesso a causa di un ampliamento tra volume principale e testata; il grande salone è stato ampliato, sostituita la vetrata a infissi scorrevoli verticalmente, ridotta la terrazza ed eliminata la scala che la collegava al giardino.
Archivio Comunale Mortara.
Notevoli le modifiche apportate alla distribuzione interna. Lo spazio semicilindrico al piano terra non ha più partizioni ma è un unico locale; il corridoio centrale di distribuzione al primo piano è stato eliminato ampliando il salone; sono stati modificati o sostituiti le grandi vetrate, i corrimano della scala e i termosifoni cilindrici in intercapedine con grata con funzione di essiccatoi.
Restano inalterati l’ingresso, il vano scala a doppia altezza corrispondente in prospetto a una finestra a nastro verticale, il fronte verso strada.
Il piano terra ospitava due sale da visite pediatriche e una ostetrica, oltre ai servizi. Il seminterrato principale un locale macchine, il lavatoio, l’essiccatoio, la stireria, la cucina, la sala da pranzo per le madri e i servizi. Ancora al piano terra si trovavano un vestibolo d’attesa, l’ufficio della direzione, il servizio sanitario e due grandi sale di soggiorno per lattanti con servizi e altri locali.
Attualmente l’edificio di Mortara è destinato a biblioteca.
Ritroviamo nell’edificio alcuni elementi adottati nell’Opera Nazionale Maternità e Infanzia a Brescia del 1935-37 e nello stabilimento Italcima a Milano del 1932-36.
Archivio Comunale Mortara.
Archivio Comunale Mortara.