Guglielmo Mozzoni, Scuola elementare e media, 1975
Bereguardo, via Ada Negri 5
Il complesso scolastico è costituito da un ampio e profondo lotto rettangolare che delimita a sud il costruito rispetto al territorio aperto, con una soluzione in pianta definita da una scacchiera che alterna pieni e vuoti, padiglioni corrispondenti alle aule a pianta quadrata e copertura piramidale, a patii; la distribuzione è definita da un percorso centrale longitudinale a pettine su entrambi i lati.
Foto dell’autore.
La soluzione a sviluppo orizzontale definisce il limite dell’abitato e il perimetro del complesso stesso è costituito da una fascia continua nella quale predomina il pieno con qualche bucatura ad arco corrispondente ai percorsi o gruppi di finestre del padiglione centrale; sulla fascia sono “appoggiate” le citate coperture piramidali in coppi, ora sostituiti da lamiera grecata.
Un padiglione più ampio e alto trasversale e centrale corrisponde a un vasto salone e all’ingresso principale da nord: ospita anche uffici e servizi ed è affiancato da due ampi patii laterali che proseguono con ingressi secondari verso la campagna.
Da: G. Mozzoni, L’architetto Mozzoni e i mulini a vento. Architettura e altri rimedi dal 1939 al 2003 per sopravvivere alla noia, ai disturbi, ai pericoli delle grandi invenzioni e dei politici improvvisati, Fidia Edizioni d’Arte-Skira, Milano, 2003.
