È in corso fino all’ultima domenica del mese di settembre, a New York, presso il prestigioso New York Botanical Garden, una mostra dedicata all’opera di Roberto Burle Marx, pioniere e maestro del garden design e uno dei più importanti artisti brasiliani del XX secolo.
Roberto Burle Marx during a botanical expedition in Ecuador, 1974.
Photograph by Luiz Knud Correia de Araújo, Archive of Luiz Antonio Correia de Araújo.
(click on the image to view the photo gallery)
Burle Marx (1909 – 1994), pittore, artista plastico e architetto del paesaggio, fu uno dei maggiori esponenti della nascente moderna arte brasiliana, ma è, soprattutto, nel campo dalla progettazione dei giardini (oltre 2.000 realizzati nel corso della sua vita) e del paesaggio che, con il suo approccio modernista, lascia il segno e traccia un nuovo cammino progettuale, più contemporaneo, da seguire.
Nei giardini e paesaggi progettati, le cui planimetrie ricordano le composizioni dei suoi quadri astratti, è completamente assente la simmetria, e i grandi spazi e sentieri creati, curvi e colorati, impiegano esclusivamente specie vegetali autoctone. Il suo linguaggio di artista del paesaggio attinge liberamente all’arte astratta e al concretismo geometrico di Van Doesburg.
Roberto Burle Marx, Untitled, 1968.
Acrylic and industrial dye on fabric, 156 x 294.5 cm. Private collection. Image Credit: Jacek Gancarz.
(click on the image to view the photo gallery)
La mostra newyorkese, la più grande esposizione botanica di NYBG di sempre, mette insieme, per la prima volta, tre installazioni – omaggi orticoli all’artista brasiliano da parte del suo allievo Raymond Jungles – e una rassegna dei lavori artistici e professionali (dipinti, disegni, sculture, foto d’epoca, tessuti, ceramiche) di Burle Marx.
Questo permette al visitatore di osservare i profondi collegamenti compositivi e creativi tra le opere artistiche e quelle di natura paesaggistica di Burle Marx.
Modernist Garden ©NYBG.
(click on the image to view the photo gallery)
L’architetto paesaggista contemporaneo Raymond Jungles, che è stato un protégé di Burle Marx, ha progettato tre installazioni botaniche – un giardino modernista (Modernist Garden) all’aperto, un Explorer’s Garden, nella galleria espositiva stagionale del NYBG e un piccolo giardino acquatico (Water Garden) – secondo le caratteristiche e i dettami progettuali del famoso paesaggista brasiliano.
Roberto Burle Marx, Design for Rooftop Garden, Banco Safra headquarters, São Paulo, 1983.
Gouache on paper, 80.6 x 99.7 cm. Burle Marx & Cia., Rio de Janeiro.
(click on the image to view the photo gallery)
Invece, la mostra realizzata presso la Galleria d’arte della Biblioteca di NYBG presenta i lavori (dipinti, litografie, disegni, tessuti astratti) degli ultimi trent’anni (1964-94) della carriera di Burle Marx, che illustrano le sue continue esplorazioni nel mondo di forme geometriche e biomorfiche astratte.
Roberto Burle Marx, Untitled, 1990.
Acrylic on fabric, 153.7 x 172 cm. The Architectural Archives, University of Pennsylvania, Gift of Brian and Spencer Zahn.
(click on the image to view the photo gallery)
Completano la Brazilian Modern: The Living Art of Roberto Burle Marx numerosi eventi culturali collaterali dedicati a Burle Marx e all’arte moderna brasiliana in generale, tra cui Readings, conferenze, spettacoli di musica e danza (samba e capoeira), After Hours, rassegna di film Cinema Brasileiro!
Tutta l’iniziativa fa parte della serie di mostre, programmi e progetti #plantlove promossi della NYBG, che esplorano le relazioni tra piante, persone e ambiente.
Modern Garden Sculptural Water Feature ©NYBG.
(click on the image to view the photo gallery)