È stato mostrato in anteprima a Londra, a poche ore dalla sua inaugurazione ufficiale, il prossimo Serpentine Pavilion. Si tratta di un’iniziativa promossa dalla Serpentine Gallery, la quale, a partire dall’anno 2000, assegna la progettazione di un padiglione estivo temporaneo a un’architetta o architetto internazionale di spicco (salvo che, al momento dell’invito, non abbia già completato un proprio lavoro professionale in Inghilterra).
Serpentine Pavilion 2019 designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), ©Junya Ishigami + Associates, Photography ©2019 Iwan Baan.
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Quest’anno l’onore di realizzare il padiglione sul prato dei londinesi Kensington Gardens è toccato all’architetto giapponese Junya Ishigami (vedi l’articolo precedente), vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il “Leone d’Oro” alla Biennale del 2010, e noto per le sue strutture che sperimentano insieme fenomeni naturali e convenzioni architettoniche tradizionali.
Serpentine Pavilion 2019 designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), ©Junya Ishigami + Associates, Photography ©2019 Iwan Baan.
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Ishigami ha progettato un padiglione dicotomico – allo stesso tempo arcaico e contemporaneo, leggero e pesante, radicato nel territorio, ma anche estraneo –, formato sostanzialmente da due elementi architettonici: un’estesa copertura e una sottostante rete strutturale “lasciata a vista”.
Serpentine Pavilion 2019 designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), ©Junya Ishigami + Associates, Photography ©2019 Iwan Baan.
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Descritto come una “collina scoscesa fatta di rocce”, il Serpentine Pavilion 2019 si presenta come un vasto tetto d’ardesia, composto da ben 62 tonnellate di scaglie di pietra (provenienti della contea di Cumbria) e sorretto da una fittissima griglia strutturale formata da 106 sottili colonnine d’acciaio, predisposte, solo apparentemente, in maniera casuale.
Serpentine Pavilion 2019 designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), ©Junya Ishigami + Associates, Photography ©2019 Iwan Baan.
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L’associazione visiva suscitata dalla vista del padiglione è quella di un grande elemento naturale che, “come una pietra, crea un paesaggio” e che, “come quando guardi le nuvole”, dovrebbe, secondo il suo autore, “evocare l’immaginazione della gente”. Dunque, una struttura pensata per suscitare emozioni e far riflettere, le cui forme richiamano la natura e alcuni suoi elementi primari, quali la foresta, la collina e la caverna.
L’interno del padiglione, invece, è uno spazio raccolto, ispirato a una “caverna” contemporanea, affinché possa costituire un libero rifugio per la contemplazione.
Serpentine Pavilion 2019 designed by Junya Ishigami, Serpentine Gallery, London (21 June – 6 October 2019), ©Junya Ishigami + Associates, Photography ©2019 Iwan Baan.
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