Inaugurata da pochissimi giorni, presso la Galleria del Museo Alvar Aalto a Jyväskylä, l’esposizione The Dream of a Museum. Alvar Aalto’s Museum Designs illustra l’opera progettuale del grande architetto finlandese nel campo di edifici museali e spazi espositivi.
Sketch for the Baghdad Art Museum in Iraq (1957–58). Original drawing ©Alvar Aalto Foundation.
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Durante la sua lunga e proficua carriera professionale Alvar Aalto (1898-1976) progettò ben 15 musei, di cui, però, solo tre furono costruiti: il Museo della Finlandia centrale (1956-61) e il Museo Alvar Aalto (1971-73), in Finlandia, e il Museo d’arte moderna Aalborg (1966 –72), in Danimarca. A questi sono da aggiungere alcuni edifici espositivi, quali la Fiera di Turku (1929), i padiglioni della Fiera mondiale di Parigi (1937) e New York (1939) e il Padiglione finlandese presso la Biennale di Venezia, completato nel 1956.
Art Museum Kunsten, Aalborg. Photo: Maija Holma ©Alvar Aalto Foundation.
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I musei non realizzati – a partire dal suo primo progetto museale, il Museo Perniö (1928-29) in Finlandia – sono presentati al pubblico con l’ausilio di numerose tavole e schizzi originali, che percorrono i diversi periodi architettonici di Aalto, tra cui il classicismo degli anni Venti, il funzionalismo, sino al modernismo dell’ultimo periodo.
Turku Fair, 1929. Original drawing ©Alvar Aalto Foundation.
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Il tema del museo ideale attraversa l’intera opera progettuale di Aalto e in particolare gli aspetti riguardanti la sua illuminazione ottimale (possibilmente naturale), ma anche il flusso e i movimenti nello spazio delle persone-visitatori e l’adeguamento dell’edificio museale ai climi e tradizioni culturali differenti. L’architetto finlandese li affronta proponendo originali soluzioni progettuali, tra cui l’utilizzo appropriato di lucernari e materiali, la schermatura degli spazi espositivi dall’eccessiva luce solare e dal calore, la creazione di nuovi spazi polifunzionali sul tetto e altri ancora.
The Alvar Aalto Museum and the Museum of Central Finland. Photo ©Alvar Aalto Foundation.
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L’esposizione resterà aperta fino alla primavera dell’anno prossimo, dopodiché il Museo Alvar Aalto si trasferirà presso alcune strutture temporanee, mentre l’edificio principale sarà ristrutturato e riaperto al pubblico nel 2023.
Museum of Central Finland in winter time. Photo Maija Holma ©Alvar Aalto Foundation.
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