Durante la recente Milano Design Week, dal 17 al 23 aprile, sono stati esposti al pubblico, presso il RoDistrict a Palazzo Bandello, tutti i progetti selezionati per la fase finale del premio internazionale Ro Plastic 2023; inoltre, con una cerimonia di premiazione, svoltasi presso la Triennale Milano, sono stati proclamati i vincitori e gli altri classificati della quinta edizione del Premio.
Il RoPlastic Prize 2023 fa parte dell’iniziativa RoGUILTLESSPLASTIC, una sfida globale lanciata da Rossana Orlandi e Nicoletta Orlandi Brugnoni per stimolare una nuova filosofia di design e produzione maggiormente sensibile sull’importanza del riciclo, del riuso e dell’upcycling dei materiali. RoGUILTLESSPLASTIC nasce dalla convinzione che non sia la plastica in sé la causa di uno dei maggiori problemi ambientali che affliggono il pianeta terra, ma il suo abuso e l’uso improprio che ne viene fatto.
La partecipazione al Ro Plastic Prize era gratuita e rivolta a tutti i talenti creativi, senza limiti di età e professione. L’edizione 2023 – suddivisa in tre nuove categorie: Art and Collectible Design; Emerging High Technology; Inspiring Learning Projects – ha registrato la partecipazione di oltre 600 partecipanti, provenienti da 73 Paesi.
Tra i 194 progetti finalisti (per 3 categorie), la Giuria – formata da Stefano Boeri, Giulio Cappellini, Jessica Chong Pui Pui, Giovanni de Niederhauser, Flavien Gaillard, Luciano Galimberti, Marva Griffin Whilshire, Amit Gupta, Cyrill Gutsch, Benedict Hobson, Stephanie Ingrassia, Simone Maccagnan, Desdemona Oliva, Whitney Robinson, Luca Ruini, Jana Zielinski, Francesco Zurlo, Rossana Orlandi e Nicoletta Orlandi Brugnoni – ha premiato le seguenti opere:
Kernel Collection di Gio Minelli, progetto vincitore, ex aequo, categoria “Art and Collectible Design”.
categoria “Art and Collectible Design” (Arte e design da collezione)
– Kernel Collection di Gio Minelli, progetto vincitore, ex aequo;
– Pure Plants di Carmelo Zappulla, progetto vincitore, ex aequo;
– Mediterranea di Amleto Picerno Ceraso, progetto secondo classificato, ex aequo;
– Knock out collection di Marie Aigner, progetto secondo classificato, ex aequo;
– CAPitoli Urbani di Gruppo Cap con Andrea Zambelli e Martinelli Venezia, progetto terzo classificato, ex aequo;
– Accumulation of We aRe Plastic di Elisa Cantarelli, progetto terzo classificato, ex aequo;
– The Door di OUTSIDE-IN, Alessandro Ciffo; SKIN di Sargomma SB, Daria Biryukova; The Deer. Imperfect Beauty di Elena Khryashcheva; Parnupple Siblings di Lyle Reimer; Plastic âgée di Piergiorgio Robino; 3rd Smurf Dynasty Ming vase di Diederik Schneemann and Recyled p.e.t. & rattan e Marieke van Heck; Recycled plasti-c tiles di Dagmar Zvonickova, menzioni speciali.
Pure Plants di Carmelo Zappulla, progetto vincitore, ex aequo, categoria “Art and Collectible Design”.
categoria “Emerging High Technology” (Alta tecnologia emergente)
– Letizia di Cristian Fracassi, progetto vincitore;
– Innovative green technology in water recycling di Giancarlo Cravotto, progetto secondo classificato;
– CITROËN OLI di Citroen Italia, progetto terzo classificato;
– The Soothing Cup di Lucrezia Alessandroni; LU di Lucio Micheletti; CHAIR N°ONE di Martin Oberhauser; OTO Chair di Alessandro Stabile; YiBrick di Caroline Cheng, menzioni speciali.
Letizia di Cristian Fracassi, progetto vincitore categoria “Emerging High Technology”.
categoria “Inspiring Learning Projects” (Progetti stimolanti di apprendimento)
– TOTEMO di Adriana Kováčová, progetto vincitore, ex aequo;
– Artisans Of Now di Cantieri Creativi, progetto vincitore, ex aequo;
– SOL di Antonio Queirós Usluel Yağız, progetto secondo classificato, ex aequo;
– Recycling for Good di Dynamo Art Factory, progetto secondo classificato, ex aequo;
– VAU.R308 di Arthur Grethen & Léo Sprimont, progetto secondo classificato, ex aequo;
– DIY BAMBOO FIBERS di Marco Ciacci, progetto terzo classificato, ex aequo;
– Nontalo di Eneris Collective, progetto terzo classificato, ex aequo;
– Powerful Energy di Yen Chang; Virtuoso di Gabriele Giusto, menzioni speciali.
TOTEMO di Adriana Kováčová, progetto vincitore, ex aequo, categoria “Inspiring Learning Projects”.