Il 27 maggio, a Jyväskylä, Finlandia, è stato aperto al pubblico il Centro museale Aalto2. Si tratta di un luogo unico in cui l’architettura e il design di Alvar Aalto (1898-1976), una delle figure più importanti dell’architettura del XX secolo, si incontrano con il patrimonio culturale della Finlandia centrale.
La nuova struttura Aalto2 è composta dal Museo Alvar Aalto (1971-73, 2023) e dal Museo della Finlandia Centrale (1956-61, 1991, 2019), entrambi progettati da Alvar Aalto, a cui, recentemente (2023), è stata aggiunta un’estensione per collegarli tra loro, opera dello studio A-Konsultit di Helsinki, che, inoltre, ha realizzato le ristrutturazioni degli altri due musei.
A-Konsultit, Aalto2 extension. Photo: Maija Holma.
L’estensione, situata nel Parco Ruusupuisto, offre uno spazio luminoso e accogliente, una combinazione di architettura storica e contemporanea, che include una hall, un negozio e un caffè; inoltre, con l’accesso rinnovato e l’uso congiunto degli spazi espositivi, Aalto2 può offrire, rispetto al passato, esposizioni più ampie e un maggior numero di eventi correlati.
A-Konsultit, Aalto2 extension. Photo: Maija Holma ©Alvar Aalto Foundation.
La programmazione di Aalto2 è stata inaugurata con le mostre Human Traces – World Heritage, AALTO – Work and Life ed Exploring Central Finland, di cui quest’ultime due permanenti, ospitate, rispettivamente, presso il Museo Alvar Aalto e il Museo della Finlandia Centrale.
Staircase of the Alvar Aalto Museum, 1971-73. Photo: Maija Holma ©Alvar Aalto Foundation.
La mostra di apertura di Aalto2, Human Traces – World Heritage, curata da Anna e Eugeni Bach, offre una panoramica sull’eredità del passato e sulle tracce che lasceremo per il futuro. L’esposizione si concentra sulla diversità del patrimonio edilizio e culturale ed è composta da cinque “display”, esibizioni (con durate differenti) che esplorano diverse tematiche legate al concetto di patrimonio, dedicate ai temi del Patrimonio dell’Umanità, dei Siti famosi, della Cultura della sauna finlandese, del rapporto tra la Finlandia e il resto del mondo, dell’architettura moderna.
Human Traces – World Heritage, The Moderns. Zollverein coal mine industrial complex in Essen, Germany. Photo: Eugeni Bach.
L’esposizione permanente AALTO – Work and Life permette di esplorare la vita e il lavoro di Alvar Aalto attraverso numerosi disegni architettonici, lettere, fotografie, modelli in scala e oggetti di design. Conosciuto come architetto e designer che ha collaborato con le sue due mogli Aino (1894-1949) ed Elissa (1922-1994), oltre che con una vasta gamma di progettisti e collaboratori, il maestro finlandese sosteneva che l’architettura e il buon design possono risolvere i problemi nella vita umana e nella società. La mostra entra nel processo di progettazione di Aalto, in cui egli, utilizzando un approccio olistico, tratta ogni progetto come un nuovo problema da soluzionare, poiché è dovere dell’architetto servire le persone comuni.
La sua eredità progettuale forma un insieme esteso e diversificato, come testimoniano circa 200 edifici completati nel corso della carriera, oltre ai numerosi pezzi di arredamento, apparecchi di illuminazione e oggetti in vetro.
University of Jyväskylä, main building. Photo: ©Emmi Pullinen, Alvar Aalto Foundation.