Il 25 aprile, presso il CIVA (Centre d’Information, de Documentation, et d’Exposition de la Ville, de l’Architecture, du Paysage et de l’Urbanisme de la Région de Bruxelles-Capitale), la Fondazione Mies van der Rohe e la Commissione europea hanno annunciato le due opere vincitrici dell’edizione 2024 del Premio dell’UE per l’architettura contemporanea / Mies van der Rohe Awards.
Study Pavilion at TU Braunchsweig by Gustav Dusing and Max Hacke. Photo: Lemmart.
Da un gruppo di 362 opere nominate per gli EUmies Awards, il Premio di Architettura 2024 è stato assegnato al Padiglione di Studio nel campus della Technische Universität a Braunschweig, in Germania, opera degli architetti Gustav Düsing e Max Hacke di Berlino, mentre il Premio Architettura Emergente 2024 è stato conferito alla Biblioteca Gabriel García Márquez, progettata a Barcellona da SUMA Arquitectura, studio madrileno fondato da Elena Orte e Guillermo Sevillano.
Study Pavilion at TU Braunchsweig by Gustav Dusing and Max Hacke. Photo: Lemmart.
Il nuovo Padiglione di Studio presso la Technische Universität a Braunschweig è un edificio universitario innovativo progettato per fornire spazi di lavoro agli studenti di tutte le facoltà. Situato sul campus centrale, l’edificio progettato da Gustav Düsing e Max Hacke si integra nel contesto esistente e promuove un ambiente di apprendimento contemporaneo e flessibile. Caratterizzato da un design open space e privo di gerarchie, favorisce la comunicazione interdisciplinare e la libertà degli studenti nell’utilizzo degli spazi. La struttura ibrida in acciaio-legno è completamente smontabile e segue il principio del “design per lo smontaggio” (design for dissasambly), consentendo una futura riutilizzazione degli elementi architettonici. L’approccio energetico sostenibile include un’80% di fonti rinnovabili per il teleriscaldamento e soluzioni passive per il raffreddamento estivo e il riscaldamento invernale. Inoltre, l’integrazione di prese, illuminazione e cablaggio nell’infrastruttura dell’edificio ne ottimizza l’efficienza e la flessibilità.
La Biblioteca Gabriel García Márquez agisce a Barcellona a scala cittadina, contribuendo alla trasformazione del quartiere Sant Martí proponendosi come nuovo spazio pubblico esterno e interno. La biblioteca, un “Palazzo per il Popolo”, un’infrastruttura di prossimità e coesione sociale, è diventata un’icona per la città e ha vinto numerosi premi, incluso il titolo di “migliore nuova biblioteca al mondo” nel 2023. Questa struttura in legno sorprende per la sua complessità costruttiva e la varietà dei suoi spazi interni plasmati con un approccio olistico, che accolgono vicini e cittadini, fornendogli ambienti confortevoli per l’apprendimento e il coinvolgimento comunitario. Il valore del progetto di SUMA Arquitectura si riflette anche nell’approccio urbanistico, che ha generato una nuova piazza dedicata a Carmen Balcells Segalá.
I vincitori sono stati annunciati nel contesto della Conferenza europea sulle politiche architettoniche (ECAP – European Conference on Architectural Policies) sotto la presidenza belga del Consiglio dell’UE.
Dopo la proclamazione, è seguito un dialogo tra Normunds Popens (Vice direttore generale per l’Istruzione, la Gioventù, lo Sport e la Cultura della Commissione europea), Frédéric Druot (presidente della giuria EUmies Awards 2024), Nikolaus Hirsch (direttore artistico di CIVA) e Anna Ramos (direttrice della Fondazione Mies van der Rohe), che ha sottolineato l’importanza dell’architettura che esplora il potenziale di cambiare mentalità e politiche, nonché l’importanza di promuovere l’inclusività.
Gabriel García Márquez Library, Barcelona, by SUMA Arquitectura. Photo: Jesús Granada.
La Giornata degli EUmies Awards, compresa la cerimonia di premiazione, si terrà il 14 maggio 2024, presso il Padiglione Mies van der Rohe e il Palau Victòria Eugènia a Barcellona, dando il via alle Settimane dell’Architettura di Barcellona.
L’evento includerà conferenze degli autori delle opere vincitrici e finaliste, discussioni con gli architetti, committenti, politici e membri della giuria, oltre all’inaugurazione della mostra delle 362 opere partecipanti.
Gabriel García Márquez Library, Barcelona, by SUMA Arquitectura. Photo: Jesús Granada.