Concept
Il progetto revisiona l’idea del contenitore sportivo in quanto oggetto a grande impatto conseguente alle sue vincolate proporzioni e dimensioni, scomponendo in due la volumetria attraverso un taglio orizzontale che separa due metà con matericità opposta.
Lo slittamento tra le due parti articola la composizione e gli spazi di relazione con l’intorno con introduzione di un portico nella zona di ingresso del pubblico ed una terrazza collegata all’uscita di sicurezza della tribuna.
Foto: Filippo Poli.
Questo semplice gesto in un progetto dalle volumetrie elementari definisce lo spazio dell’ingresso simbolicamente protetto dallo slittamento del sistema reticolare delle travi metalliche e crea uno spazio di transizione parzialmente coperto dove si sviluppa il percorso esterno di accesso diretto al bar localizzato al primo piano.
Questo percorso in rampa / scala e la terrazza esterna stabiliscono un affaccio importante sul boschetto di betulle che separa l’edificio dal parcheggio pubblico.
Esploso assonometrico.
I due livelli rappresentano la relazione con la terra e con il cielo: un basamento pesante ed opaco realizzato in calcestruzzo prefabbricato che radica l’edificio a terra e protegge lo spazio del gioco ed un volume traslucido realizzato in policarbonato alveolare e vetro che immette luce diffusa e stabilisce la relazione con il cielo, anche grazie alla sua capacità mimetica di riflettere i diversi colori del cielo e trasformarsi cromaticamente a seconda delle ore del giorno.
Dalla contrapposizione tra l’essenza di questi due volumi nasce la tensione delle semplici geometrie che conferisce intensità all’intervento.
Foto: Filippo Poli.
Il blocco di spogliatoi del campo si localizza a sud della struttura, ed è dotato di 2 ingressi autonomi dall’esterno, in diretta connessione con il parcheggio interno. Gli spogliatoi sono organizzati in 4 blocchi separati. Integra la struttura sulla testa a nord un blocco di due piani che contiene al piano terra ulteriori spogliatoi e spazi d’appoggio per gli atleti ed al piano primo una palestrina d’appoggio ed un bar, oltre agli spazi per il pubblico. Gli ingressi sono gestiti con autonomia di flussi per gli atleti, il pubblico ed i fruitori del bar che dispongono di un ingresso autonomo con uno spazio esterno pertinenziale in corrispondenza dello sbalzo sull’ingresso.
Pianta del piano terra.
Sports Hall, Olgiate Olona (Varese), Italy
Concept
The project revisits the idea of the sports container as a great impact object in consequence of its previously defined proportions and dimensions, breaking down the volume in two through a horizontal cut that separates two halves with opposite materiality.
The shift between the two parts articulates the composition and the spaces of relationship with the surrounding with the introduction of a porch in the entrance area of the public and a terrace connected to the emergency exit of the tribune.
Foto: Filippo Poli.
This simple act in a project with such elementary volumes helps to defines the entrance by the shift of the metal beams as symbolically protected space and creates a covered transition space where you can find the external path that connect to the bar located on the first floor.
This ramp/staircase and outdoor terrace establish an important view of the birch tree forest that separates the building from the public parking.
Foto: Filippo Poli.
The two levels represent the relationship with the earth and with the sky: a heavy and opaque basement constructed in prefabricated concrete that roots the building on the ground and protects the sport space and a translucent volume realized in polycarbonate and glass that enters diffused light and establishes the relationship with the sky, also thanks to its high camouflage value to reflect the different colors of the sky and transform chromatically depending on the hours of the day.
The opposition between the essence of these two volumes generate the tension of simple geometries that gives intensity to the intervention.
Foto: Filippo Poli.
The main changing rooms and support facilities are located to the south part of the structure, in the single floor volume under the terrace and are equipped with two independent entrances from the dedicated car park. The changing rooms are organized into four separate blocks. On the opposite side you can find a two floors volume that contains on the ground floor additional changing rooms and support spaces for athletes and on the first floor a small gym and a bar, in addition to public spaces. The entrances are managed with autonomy of flows for athletes, the public and the users of the bar that have an independent entrance with an outside space at the relevant overhang on the entrance.
Foto: Filippo Poli.