Milano, Bastioni di Porta Volta 18
“Da qualche giorno è entrata in servizio in via Montello una nuova stazioncina dell’ATM per le tranvie briantee. Linda e moderna sostituisce la vecchia, un tempo all’inizio di via Farini e l’ATM si merita un plauso per aver provveduto a salvare i viaggiatori dai raggi del sole e dagli scrosci dell’acqua”, cosi sul quotidiano “Il Popolo” nell’agosto del 1952.
Il tema da svolgere presentava alcune difficoltà derivanti dall’ubicazione dell’edificio a cui avrebbe fatto capo le tranvie dell’ATM. La pensilina serve a dare riparo all’aperto e a ospitare, in una grande sala chiusa e riscaldata, i passeggeri di numerose linee di tram intercomunali; la sua forma allungata è sostenuta essenzialmente da pilastri liberi, con brevi tratti in muratura, chiusi da ampie vetrate. Fra le parti chiuse e quelle porticate occupa un’area di circa 600 metri quadrati. Nelle sale d’attesa è collocato un bar e nel cantinato un deposito attrezzi per i tram e un magazzino.
La stazione è stata risolta con un giusto equilibrio di elementi funzionali, costruttivi e decorativi. Le parti murarie sono in intonaco verniciato, pilastri in cemento lavorato a punta; rivestimenti delle vasche in tesserine di ceramica gialle. Pavimento in mosaico alla palladiana in marmo occhiolino. L’arredamento è sobrio e funzionale come si addice a un luogo pubblico in cui il passaggio può raggiugere punte notevoli, i rivestimenti interni sono in noce lucido. Panche interne in rovere esterne in diorite.
Attualmente l’edificio ha subito gravi e significative modifiche.