13 Piscina coperta Solari, 1963

di Claudio Camponogara

2024-12-17T18:57:24+01:0017 Dicembre 2024 |

Milano, via Montevideo 20

“Un impianto sportivo, una struttura raccolta nel verde, movimentata nelle sue tensioni intrinseche, accogliente e riservata nella sua funzione di piscina coperta”. La realizzazione armonica, ben inserita nel paesaggio urbano, dovrebbe essere l’esempio di un’attrezzatura di ogni quartiere.

Foto: IM / weArch.

Questa piscina, infatti, non è stata pensata per raggiungere obiettivi esclusivamente sportivi, bensì per essere una costruzione destinata allo svago e al tempo libero degli abitanti della zona. La struttura può accogliere fino a 150 bagnanti; la vasca misura m 25 x 10 e la profondità varia da m 1,20 a m 2.00. Principale caratteristica di questa costruzione è la sua forma a sella, studiata per ottenere un minimo volume con il massimo del soleggiamento per garantire un’illuminazione interna il più naturale possibile.

Foto: C. Camponogara.

Tale forma è ottenuta con una tensostruttura formata da due famiglie di funi di acciaio (una concava e una convessa), che reggono una copertura di speciali elementi metallici sagomati, ricoperti da un manto impermeabile trattato a freddo. 
Il disegno è dato dalla sezione di un paraboloide iperbolico: una geometria che oltre a garantire un volume ridotto determina una forma plastica di grande impatto visivo. Le funi sono ancorate a una struttura portante di cemento armato, costituita da due grandi archi inclinati attestati su due blocchi massicci laterali. Sono così eliminate tutte le strutture intermedie non più necessarie, con il risultato di poter liberamente disporre della superficie interna.

La facciata è caratterizzata da una grande vetrata inclinata la cui intelaiatura di appoggio è costituita da montanti metallici a forma di “V”. All’esterno, la struttura è rifinita con un intonaco realizzato in cemento levigato e graniglia. I serramenti di lega leggera appoggiano sulla struttura periferica.

Foto: C. Camponogara.

L’adozione delle grandi vetrate isolanti inclinate ha assicurato il massimo isolamento termico e offerto una piena illuminazione durante l’inverno e un’ombreggiatura importante nel periodo estivo. Inoltre, la capacità di queste vetrate di evitare la formazione di condensa agevola la continuità di veduta dall’interno del vasto locale dove si trova la piscina verso il parco circostante. 
Il parco Solari, di fatto, rappresenta un caso di convivenza sociale urbana nel tempo libero usufruita da parte di tutte le classi d’età dei cittadini.