Al fine di contenere il consumo di suolo e favorirne la permeabilità, contrastando la perdita di habitat con conseguente riduzione della biodiversità, oggi i progettisti sono chiamati a dedicare attenzione al tema della permeabilità della superficie, attuando specifiche tecniche progettuali a livello territoriale-urbanistico.
Ad esempio, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) dell’edilizia richiedono ai progettisti di elaborare interventi di nuova costruzione, prevedendo una superficie territoriale permeabile non inferiore al 60%, per ottenere – congiuntamente ad altri parametri – una riduzione dell’effetto “isola di calore urbana”, dell’inquinamento atmosferico e dell’impatto sul sistema idrografico superficiale e sotterraneo.
i.idro DRAIN è la soluzione innovativa di calcestruzzo elaborata da Heidelberg Materials (il nuovo nome dello storico brand Italcementi) per pavimentazioni continue con un’altissima capacità drenante, circa 100 volte superiore a quella di un terreno naturale, mantenendo il valore estetico della soluzione architettonica in cui è inserita.
Il prodotto può essere utilizzato per la realizzazione di aree di sosta e parcheggi, aree pedonali, piste ciclabili, camminamenti a mare, strade secondarie o di accesso, giardini pubblici, strade sottoposte a tutela ambientale, aree a rischio di incendio e green way.

Parco Biblioteca degli Alberi Milano.

L’installazione di i.idro DRAIN consente il continuo deflusso delle acque, riducendo il fenomeno del ruscellamento e dell’acqua planning, problematiche causate dalle piogge spesso copiose e intense – sempre più frequenti nelle nostre città. Inoltre, la capacità drenante del prodotto garantisce il recupero dell’acqua in falda, rendendolo adatto ad essere impiegato dai progettisti in zone soggette a tutela ambientale nelle quali è prevista la restituzione delle acque al terreno.
La possibilità di creare una superficie planare, continua e priva di giunti (che potrebbero sfociare in sconnessioni tra gli elementi dei lastricati), rende maggiormente accessibili le aree in cui il prodotto viene utilizzato, incrementando la sicurezza della pavimentazione e la sua percorribilità. Inoltre, la capacità drenante del prodotto permette un continuo ricircolo dell’aria all’interno della sua massa, consentendo di accelerare il processo di scioglimento della neve (o del ghiaccio) ed evitando la formazione di fenomeni di gelicidio, dovuti a ristagni d’acqua indesiderati in inverno.
Dal punto di vista funzionale, il prodotto offre un sistema alternativo per la gestione delle acque meteoriche, favorendo il mantenimento del drenaggio naturale e l’invarianza idraulica; dal punto di vista economico, invece, i.idro DRAIN può offrire una riduzione dei costi di manutenzione e di captazione e/o gestione delle acque meteoriche. Infatti, l’utilizzo di un calcestruzzo drenante può dare risposta alle richieste di molti Capitolati e di operatività di cantiere, garantendo una elevata permeabilità all’acqua e le necessarie resistenze meccaniche.

i.idro DRAIN performance.

i.idro DRAIN colorato.

Essendo un calcestruzzo poroso e drenante, i.idro DRAIN può essere definito come un “cool pavements” caratterizzato da una superficie più fredda di una pavimentazione compatta, anche grazie alla sua struttura aperta. Il suo utilizzo contribuisce a mitigare l’effetto UHI (ossia l’isola di calore urbana, in inglese Urban Heat Island) attraverso il raffreddamento per evaporazione e consente così un’importante riduzione del calore nel periodo estivo – fino al 20% in meno rispetto ad una pavimentazione generica in asfalto.
In aggiunta, optando per tonalità chiare e/o bianca, l’effetto viene amplificato, grazie al valore di SRI (Indice di Riflettanza Solare) che è sempre maggiore di 29, valore minimo stabilito dai CAM per le superfici esterne; il valore di SRI è pari a 33 per i.idro DRAIN grigio e 46 per i.idro DRAIN bianco.

i.idro DRAIN cycle lane.

Il rispetto del ciclo naturale delle acque e l’effetto positivo sulla mitigazione dell’isola di calore in ambiente urbano sono dichiarati nella Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD – Environmental Product Declaration). Oltre al calcolo e alla rendicontazione trasparente degli impatti ambientali del prodotto legati al suo ciclo di vita, la gamma di soluzioni per le pavimentazioni i.idro DRAIN applicano principi di economia circolare, con il prodotto i.idro DRAIN ECO TM, caratterizzato da una percentuale di materiale riciclato fino al 30%, superiore al 5% richiesto dai CAM per il calcestruzzo; riduzione delle emissioni GHG, grazie al prodotto i.idro DRAIN LOW CARBON, che attraverso il processo produttivo della cementeria Heidelberg Materials di Calusco d’Adda (Bergamo), riesce a ridurre il 30% delle emissioni di CO2eq legate alla fase di produzione; abbattimento degli inquinanti, con il prodotto i.idro DRAIN ACTIVE, che grazie al principio di fotocatalisi brevettato da Italcementi abbatte alcuni inquinanti presenti in atmosfera, come i NOx.

Per le sue proprietà e prestazioni, i.idro DRAIN può contribuire all’ottenimento dei punteggi di alcuni criteri dei principali protocolli di sostenibilità delle costruzioni (Green Building Rating Systems). Infatti, l’uso di pavimentazioni permeabili da parte dei progettisti è incoraggiato dal Leadership in Energy and Environmental Design (LEED®) Green Building Rating System™, e i protocolli GBC Italia, UNI/PdR 13.1:2015 nota come protocollo ITACA, BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), ecc., che assegnano crediti per la gestione delle acque piovane e la riduzione al minimo delle superfici impermeabili, incoraggiando i processi naturali di infiltrazione.
L’uso dei prodotti i.idro DRAIN, può quindi aiutare i progettisti a ottenere crediti per i protocolli di sostenibilità nelle aree tematiche della Sostenibilità del Sito, Gestione delle acque, Materiali e risorse.

Dodi Moss e SAB Srl, Nuovo Centro civico di Genova Cornigliano, 2018-22 (qui, pubblicato su weArch). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.