Dal 6 febbraio al 15 marzo 2025, Madrid torna a essere il palcoscenico del design internazionale in tutte le sue discipline – industriale, grafica, digitale, moda, architettura e altro ancora – con l’ottava edizione del Madrid Design Festival. Organizzato da La Fábrica, il festival si conferma un punto di riferimento per il settore, proponendo un programma di oltre 200 eventi, tra esposizioni, installazioni, conferenze e incontri professionali.
La manifestazione connetterà ambiti diversi, dal design grafico e industriale all’architettura, sottolineando il ruolo del design nella trasformazione sociale e nell’innovazione.
Il tema dell’edizione 2025 è “Rediseñar el mundo”, un invito a riflettere su come il design possa essere motore di cambiamento in ambiti come la sostenibilità, l’urbanistica e la produzione industriale. Madrid, con il suo carattere dinamico e creativo, offre il contesto ideale per un festival che mette in dialogo talenti emergenti e nomi affermati del panorama internazionale.

La luce al centro della scena
L’esposizione principale di questa edizione, La línea sueña, sarà ospitata presso il Teatro Fernán Gómez. Centro Cultural de la Villa. Curata dall’artista Javier Riera, la mostra esplora il rapporto tra luce e spazio attraverso oltre 70 opere di 45 artisti e designer, tra cui Michael Anastassiades, Davide Groppi e Antoni Arola. Un’esperienza immersiva che evidenzia il ruolo della luce nella percezione e nell’architettura contemporanea.

Maximilian Marchesani.

Progetti e iniziative tra design e società
Tra le iniziative di punta figura Tejiendo Redes, che quest’anno si concentra sull’importanza della lana, un materiale dal grande valore culturale e sostenibile. Attraverso esposizioni, workshop e collaborazioni con aziende e artigiani, il festival intende valorizzare questo settore oggi in difficoltà. Oro Blanco, realizzato con Amazon e WoolDreamers, esplorerà le potenzialità della lana nel design contemporaneo.

Regina Dejimenez.

Territori ospiti: Castilla-La Mancha
Castilla-La Mancha avrà un ruolo centrale in MDF grazie al progetto Legado Artesano, promosso dalla Junta de Comunidades de Castilla-La Mancha. La regione sarà protagonista con un’installazione dedicata alla ceramica castigliana-manchega, che metterà in luce il legame tra tradizione e innovazione artigianale. La mostra Castilla-La Mancha Diseña. Tramar el barro celebrerà questa eredità culturale, sottolineando l’importanza dell’artigianato nella contemporaneità

Castilla-La Mancha.

Berlino, città ospite
L’ottava edizione di MDF dedica una particolare attenzione alla produzione nel campo del design di Berlino. Riconosciuta come Città del Design dall’UNESCO, la capitale tedesca porterà a Madrid una selezione di progetti innovativi che riflettono la sua tradizione creativa, con la partecipazione di designer come González Haase AAS e Frank Oehring. Berlino sarà rappresentata anche nella mostra La línea sueña e nelle giornate professionali del festival.

Internationales Congress Centrum – ICC Berlin. Informations und Leitsysem, 1974-79. Foto: ©Frank Oehring.

Premi e incontri professionali
Il Madrid Design Festival Awards renderà omaggio a quattro grandi figure del design: il pioniere del design industriale spagnolo André Ricard, la designer olandese fondatrice del gruppo Inside Outside Petra Blaisse, il celebre stilista britannico Sir Paul Smith e il designer olandese Piet Hein Eek.
Un altro premio di rilievo è il Premio MINI de Diseño, giunto alla quinta edizione, che celebra progetti innovativi capaci di migliorare la vita urbana. Il festival presenterà una mostra retrospettiva dei vincitori precedenti, curata dalla designer Ángela Polanco, intitolata Recorrer un paisaje: diálogos estratégicos entre profesionales y nuevos talentos.
Il programma Madrid Design PRO includerà conferenze e incontri con figure di spicco del design internazionale, tra cui Tom Dixon, Patrizia Moroso, Mario Cucinella e Kavita Parmar.

Parque Constanz, Premio MINI de Diseño.

Fiesta Design: un festival nel festival
Dal 12 al 23 febbraio, la Institución Libre de Enseñanza accoglierà Fiesta Design, un evento dedicato a installazioni, workshop, incontri, mostre e presentazioni di brand aperti al pubblico, tra cui l’installazione Guatemala, proyecto invitado, che riunisce opere selezionate di 11 designer guatemaltechi contemporanei. Inoltre, vi parteciperanno designer come Inma Bermúdez (Suricata Party), Gianluca Pugliese (Cityre: Una ciudad del futuro), Ester Cruz (R to design), marchi come Amazon, MINI, Ikea, Sancal, Actiu e scuole di design tra cui l’IED di Madrid.

4 x 4 series by Formica Group.

Altre iniziative e percorsi nella città
MDF 2025 esplorerà il rapporto tra design e contesto urbano con diverse iniziative. Design a Trois favorirà il networking tra aziende e designer con il supporto della Comunidad de Madrid, mentre Diseñoesfera stimolerà il dialogo tra istituzioni, imprese e creativi. Il progetto Viveros, curato dal collettivo Tetuán Crea, offrirà laboratori creativi, mentre En el corazón de la ciudad racconterà il legame tra Madrid e il design.
Saranno inoltre organizzate visite nei quartieri creativi e showroom per scoprire studi e laboratori di design.

Foto: ©Jorquera.

Anche quest’anno il Madrid Design Festival si conferma un osservatorio privilegiato sulle tendenze del design contemporaneo, unendo ricerca, innovazione e dialogo tra discipline. weArch, media partner dell’evento, seguirà il festival per raccontarne gli sviluppi e offrire approfondimenti sui protagonisti e le tematiche più significative.