TYPE has completed a retrofit of a vaulted studio flat within Crescent House. The project demonstrates that through careful planning and detailing, retrofits can reduce energy use and improve comfort whilst enhancing the special and unique character of the listing.
The project identifies one method for achieving affordable retrofits. TYPE focused on revising the material palette by identifying underused cheap sustainable materials, which combined to enhance the inherent beauty of the space.
Photo: Lorenzo Zandri.
The project had three main challenges; the first was that the flat and the key components within the flat were Grade 2* listed. Any work that was to be undertaken had to be carefully considered against the historic value of the existing elements. The second was that the flat was built in 1960, and had little to no insulation, significant damp and condensation issues. The Local Authority understands this and is in the process of carrying out major works to upgrade the existing windows to vacuum glazing to the external facades of the block. Our design aimed to rise to the ambition of the LA façade retrofit, but designing the other elements was a challenge as we had no information on what their work would look like. The third challenge was to adapt the studio to contemporary life which was no longer reflective of the three zones originally designed: living, dining and sleeping.
Isometric. 1. Living / dining area; 2. Bedroom; 3. Dressing area; 4. Birch ply sliding screens; 5. Oriel window with work desk; 6. Vaulted roof; 7. Bathroom; 8. Entrance hall; 9. Kitchen.
The materials have been chosen for their affordability and sustainability, such as cork floors, painted surfaces, honeycomb cardboard sliding partitions, the exposed steel structure, and Ecoboard in place of MDF for kitchen cabinetry and joinery. Items are demountable and recyclable where required due to its listed status.
Photo: Lorenzo Zandri.
Crescent House, Londra, Regno Unito
La Crescent House, classificata come edificio di Grado II*, è stata realizzata nei primi anni ’60 all’interno del Golden Lane Estate ed è considerata un passaggio fondamentale nella progettazione e nella definizione dei dettagli del Barbican Estate, opera degli stessi architetti: Chamberlin, Powell and Bon.
Photo: Lorenzo Zandri.
TYPE ha completato la riqualificazione di un monolocale-studio con volta all’interno di Crescent House. Il progetto dimostra che, attraverso un’attenta pianificazione e cura dei dettagli, gli interventi di retrofit possono ridurre il consumo energetico e migliorare il comfort, valorizzando al contempo il carattere unico e speciale dell’edificio storico.
L’intervento propone un metodo per realizzare riqualificazioni edilizie accessibili. TYPE si è concentrato sulla revisione della palette materica, identificando materiali sostenibili, economici e poco sfruttati, che, combinati tra loro, esaltano la bellezza intrinseca dello spazio.
Photo: Lorenzo Zandri.
Il progetto ha affrontato tre sfide principali. La prima riguardava la classificazione di Grado II* dell’appartamento e dei suoi elementi chiave: ogni intervento doveva essere attentamente valutato rispetto al valore storico degli elementi esistenti. La seconda sfida derivava dal fatto che l’appartamento, costruito nel 1960, aveva un isolamento pressoché inesistente e presentava significativi problemi di umidità e condensa. L’amministrazione locale è consapevole di queste criticità e sta attuando interventi di riqualificazione, tra cui la sostituzione degli infissi esistenti con vetri sottovuoto sulle facciate esterne dell’edificio. Il progetto ha cercato di allinearsi a questa iniziativa, ma la progettazione degli altri elementi è stata complessa, poiché non avevamo informazioni dettagliate sui lavori previsti. La terza sfida è stata adattare il monolocale-studio alle esigenze contemporanee, superando la suddivisione originaria in tre zone – soggiorno, pranzo e zona notte – ormai poco funzionale.
Photo: Lorenzo Zandri.
I materiali scelti si distinguono per la loro economicità ed ecosostenibilità, come i pavimenti in sughero, le superfici verniciate, le partizioni scorrevoli in cartone alveolare, la struttura in acciaio a vista e l’Ecoboard in sostituzione dell’MDF per mobili e arredi della cucina. Gli elementi sono smontabili e riciclabili, ove necessario, nel rispetto dello status di edificio protetto.
(traduzione a cura di weArch)
Photo: Lorenzo Zandri.