Ieri pomeriggio il Consiglio comunale ha controdedotto alle osservazioni presentate ed ha definitivamente approvato il nuovo Piano di Governo del Territorio, adottato il 5 marzo 2019.

Risultano essere state introdotte alcune importanti modifiche tra cui:
– l’obbligo per le nuove costruzioni (comprese quelle realizzate attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione), di essere a zero emissioni di CO2;
– l’individuazione, per le ristrutturazioni, di una soglia minima dell’indice di riduzione di impatto climatico richiesto, raggiungibile attraverso la realizzazione di tetti e pareti verdi e interventi di depavimentazione (con possibilità di monetizzare la differenza in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo);
– la possibilità di realizzare Grandi Strutture di Vendita, a determinate condizioni, negli ambiti di rigenerazione denominati “Piazze” (oltre che nei “Nodi di Interscambio”, previsione introdotta dal PGT adottato). Il Consiglio comunale ha invece respinto la proposta, formulata dalla Giunta comunale a seguito delle osservazioni dei cittadini, di consentire la realizzazione di Grandi Strutture di Vendita nei Nuclei di Antica Formazione;
– il divieto di trasferire la SL esistente dai piani interrati e seminterrati ai piani fuori terra, qualora l’intervento generi un discostamento o un contrasto con le norme morfologiche previste nei tessuti di riferimento;
– l’esclusione dal computo della SL esistente nelle autorimesse delle superfici destinate alla sosta, alla manovra ed al ricovero dei veicoli.

Il Piano entrerà in vigore con la pubblicazione dell’avviso di avvenuta approvazione sul BURL, ai sensi dell’articolo 13, comma 11, della L.R. n. 12/2005.
Riportiamo il collegamento al sito del Comune di Milano, ove è indicata la notizia di avvenuta approvazione del Piano: clicca qui.

Lo Studio resta a disposizione per quanto possa occorrere.