Il progetto presentato dallo studio CZA-Cino Zucchi Architetti srl – raggruppamento formato da Cino Zucchi (capogruppo), dalle progettiste Valentina Capra e Francesca Federzoni, dai consulenti Alberto Artioli, Luca Ballarini, Tatiana Milone, Fabrizio Pignoloni – è stato proclamato quale vincitore del Concorso internazionale di progettazione, restauro e rifunzionalizzazione del compendio della Cavallerizza Reale di Torino (qui il bando).

Immagine: Wolf VA ©Cino Zucchi Architetti.

La giuria – presieduta da Michele De Lucchi e composta da Alberto Anfossi, Vittorio Magnago Lampugnani, Elli Mosayebi, Luisa Papotti, Francesco Profumo, Sarah Whiting – ha giudicato la proposta elaborata dallo studio CZA come la più corrispondente all’esigenza di realizzare nel tessuto storico della città un nuovo grande polo culturale con funzioni anche culturali, formative, ricettive, sociali e direzionali.

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Inoltre, “per la capacità di coniugare i contenuti architettonici con gli elementi di transizione ecologica, sociale, educativa e di attenzione all’ambiente naturale”, la giuria ha ritenuto meritevole di menzione ed ha premiato il progetto presentato dallo studio francese Lacaton et Vassal Architectes, classificatosi secondo.
Fanno parte della graduatoria finale (qui), fatte salve le necessarie verifiche su documentazione amministrativa e incompatibilità, altri quattro gruppi di progettazione

Immagini: Wolf VA ©Cino Zucchi Architetti.

Il concorso è stato indetto dalla Compagnia di San Paolo, l’Università degli Studi di Torino e la Città di Torino, in accordo con Cassa Depositi e Prestiti, con l’Ordine degli Architetti di Torino e Milano e con la Fondazione per l’architettura / Torino.

Immagine: Wolf VA ©Cino Zucchi Architetti.