Pochi giorni fa Denise Scott Brown, progettista statunitense, partner nel lavoro e nella vita di Robert Venturi, è stata proclamata vincitrice del prestigioso premio istituito dal Sir John Soane’s Museum di Londra.
Il riconoscimento – l’annuale lecture e la Soane Medal, una replica della medaglia d’oro presentata a John Soane dagli “Architects of England” nel 1835 – viene conferito ad architetti che hanno contribuito in modo significativo alla promozione della materia nel campo della progettazione, dell’insegnamento e del lavoro investigativo. Il premio è stato inaugurato l’anno scorso assegnando la prima Soane Medal all’architetto spagnolo Rafael Moneo.
Denise Scott Brown in front of The Strip, Las Vegas, NV, US, 1966. Image by Robert Venturi, courtesy of Venturi, Scott Brown and Associates, Inc.
“Sono state prese in considerazione molte candidature eccezionali, ma quella di Denise Scott Brown si è distinta maggiormente e alla fine è stata votata all’unanimità dalla giuria. Il contributo di Scott Brown nel campo di architettura, urbanistica, teoria e insegnamento negli ultimi cinquant’anni è stato intenso e di grande respiro”, ha affermato Sir David Chipperfield, Trustee del Sir John Soane’s Museum.
Denise Scott Brown (nata Lakofski, nel 1931) si è distinta nel corso della sua carriera professionale realizzando e progettando, come principal dello studio Venturi, Scott Brown and Associates, numerosi edifici e opere di pianificazione urbanistica. Completano il suo curriculum il lungo periodo di insegnamento universitario e la pubblicazione di vari volumi, tra i quali l’ormai iconico Learning from Las Vegas del 1972 (con R. Venturi e S. Izenour).
In merito al conferimento del premio, il 17 ottobre è in programma a Londra – presso la nuova ala museale, la Sainsbury della National Gallery, che progettò insieme a Robert Venturi – un evento pubblico, nel corso del quale sarà proiettata una conferenza preregistrata da Denise Scott Brown. Il video, della durata di un’ora circa, conterrà anche molte fotografie d’epoca tutt’ora inedite; la serata sarà presenziata da Sir David Chipperfield.