È in corso a Ravenna, presso la Manica lunga della Biblioteca Classense, la mostra Epaminonda Ceccarelli 1925-2011. L’uomo e il progettista. Architetture di terra e acqua, dedicata all’opera dell’ingegnere e progettista ravennate.

Edificio in via Cavour, Ravenna.

Laureatosi in Ingegneria a Bologna nel 1952, Ceccarelli, nel corso della sua proficua carriera professionale, si occupa di progettazione architettonico-ingegneristica per abitazioni civili, strutture industriali e portuali, di quella nautica, da diporto e di yacht, e anche di design di mobili, gioielli e lampadari in vetro.

Villa a Marina Romea.

Attraverso l’ausilio di numerosi documenti provenienti dall’Archivio storico comunale di Ravenna e da quello privato della famiglia, l’esposizione ci permette di conoscere ancora meglio la produzione di Ceccarelli, che comprende diversi esempi di architetture di qualità, tra cui gli edifici realizzati a Ravenna, negli anni Sessanta, in via Cavour, angolo via Pasolini, e in via Gradisca, la villa a Marina Romea e il porto turistico di Marina di Cervia.

Marina di Ravenna, Porto Canale.

Fanno parte della mostra anche tutte le “architetture di acqua” progettate dall’ingegnere, che, alla fine degli anni Cinquanta, fonda la società Ceccarelli Yacht Design, con cui realizza numerosi progetti di design nautico all’avanguardia, quali il Classis 26, la prima imbarcazione italiana a vela in vetroresina rinforzata, l’EC17 Mosquito, una piccola barca abitabile, o la barca a vela Searif 55.

Imbarcazione Carnevali 155.