Il 13 novembre, al Teatro Piccolo Arsenale di Venezia, nell’ambito dei Meetings on Architecture – Expanded Programme della 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale veneziana, sono stati annunciati e premiati i vincitori della sesta edizione del concorso Global Holcim Awards for Sustainable Construction.
Fare nuovo dal vecchio in Svizzera, di Marc Angst, Michèle Brand, Barbara Buser, Pascal Hentschel, Benjamin Poignon, Kerstin Müller – baubüro in situ. Global Holcim Awards Gold – 6th Cycle.
L’Holcim Awards viene considerato come il premio più importante a livello mondiale destinato alle opere e ai progetti all’avanguardia nel campo di architettura sostenibile, con un montepremi complessivo di 2 milioni di dollari. I fattori decisivi su cui si basa la “filosofia” sostenibile del premio sono: Progresso, Persone, Pianeta, Prosperità e Luogo.
Fare nuovo dal vecchio in Svizzera, di Marc Angst, Michèle Brand, Barbara Buser, Pascal Hentschel, Benjamin Poignon, Kerstin Müller – baubüro in situ. Global Holcim Awards Gold – 6th Cycle.
Il concorso è strutturato in due fasi: nella prima fase, 5 giurie indipendenti, composte da esperti internazionali, valutano i progetti presentati nelle altrettante “regioni” del mondo (Europa, Nord America, America Latina, Medio Oriente, Africa e Asia Pacifico); tutti i progetti selezionati (e premiati regionalmente) partecipano alla seconda fase del premio, i Global Holcim Awards, in cui le proposte vengono valutate da una nuova giuria.
Inoltre, gli autori delle 33 opere qualificate alla seconda fase sono stati invitati a presentare materiale aggiuntivo sulle loro proposte, tra cui informazioni sul contributo del progetto all’economia circolare e sull’impronta di carbonio del loro progetto durante il suo intero ciclo di vita.
Fare nuovo dal vecchio in Svizzera, di Marc Angst, Michèle Brand, Barbara Buser, Pascal Hentschel, Benjamin Poignon, Kerstin Müller – baubüro in situ. Global Holcim Awards Gold – 6th Cycle.
La giuria, presieduta da Hashim Sarkis, preside della School of Architecture & Planning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, USA, era formata da: Marilyne Andersen (professore di tecnologie di costruzione sostenibile, EPFL Losanna, Svizzera), Maria Atkinson AM (Green Building Council of Australia), Meisa Batayneh Maani (Maisam Architects & Engineers, Giordania), Angelo Bucci (spbr arquitetos e professore di progettazione edilizia, Universidade de São Paulo, Brasile), Bruce Gibbons (Thornton Tomasetti, USA), Anne Lacaton (Lacaton & Vassal Architectes, Francia), Brinda Somaya (Somaya & Kalappa Consultants, India) e Mun Summ Wong (WOHA, Singapore).
Tra i 4.742 progetti, provenienti da 134 paesi diversi, circa la metà dei partecipanti hanno partecipato alla categoria Next Generation dell’Holcim Awards, riservata a idee progettuali audaci e un po’ visionarie, presentate da partecipanti con non oltre i trent’anni anni di età. I 21 progetti giudicati vincitori in questa categoria sono stati annunciati quest’anno, nel mese di giugno, durante una cerimonia virtuale (qui), quando ancora il premio era denominato LafargeHolcim Awards.
Simbiosi tra uomo e natura in Colombia, di Edgar Mazo, Sebastian Mejía e team – Connatural. Global Holcim Awards Silver – 6th Cycle.
Invece, tra le 33 opere selezionate all’altra categoria, la Global Holcim Awards, la giuria internazionale ha deciso di assegnare 4 premi (Gold, Silver e due Bronze, ex aequo) e 4 menzioni (Commendation). I progetti vincitori sono situati in Colombia, Marocco, Svizzera e Vietnam, mentre le opere menzionate in Australia, Capo Verde, Giordania e Filippine.
Simbiosi tra uomo e natura in Colombia, di Edgar Mazo, Sebastian Mejía e team – Connatural. Global Holcim Awards Silver – 6th Cycle.
Fare nuovo dal vecchio in Svizzera
Il progetto vincitore (Gold) del Global Holcim Awards è risultato l’edificio industriale K118 Kopfbau Halle 118, a Winterthur, in Svizzera, che è stato conservato, riutilizzato e ampliato di tre piani per ospitare 12 unità residenziali, realizzate utilizzando i materiali recuperati dai siti di demolizione. Il progetto dimostra quanto potenziale esiste negli edifici demoliti, in quanto gli elementi smantellati possono essere riutilizzati come componenti per una nuova costruzione. La giuria ha elogiato l’opera per la sua metodologia di costruzione che propone edifici a zero emissioni di carbonio e consente modelli di economia circolare molto efficienti.
Team di progettazione: Marc Angst, Michèle Brand, Barbara Buser, Pascal Hentschel, Benjamin Poignon, Kerstin Müller – baubüro in situ, Basilea, Svizzera.
Miglioramento sostenibile di un’oasi a Marocco, di Aziza Chaouni Projects, Fez, Marocco e Canada. Global Holcim Awards Bronze ex aequo – 6th Cycle.
Simbiosi tra uomo e natura in Colombia
Il secondo premio (Silver) è stato assegnato a un’opera a consolidare le zone umide di Jaboque, Bogotá, Colombia, attraverso la costruzione di un parco lineare lungo 5,5 km, che integra aree ricreative e naturali offrendo opportunità educative per la comunità intera. Le piante sono state selezionate in base al loro impatto sull’ecosistema e al loro potenziale per rafforzare la flora e la fauna della zona umida. Il progetto di design del paesaggio è stato usato per il recupero ambientale, mirando a riparare un rapporto a lungo perduto tra le comunità locali e la natura, oltre che per la sostenibilità sociale.
Team progettuale: Edgar Mazo, Sebastian Mejía e team – Connatural, Medellín, Colombia.
Riforestazione di un’isola ad Hanoi, Vietnam, di Marek Obtulovic, Nguyen Duc Trung, Mai Lan Chi e team – ODDO Architects. Global Holcim Awards Bronze ex aequo – 6th Cycle.
Miglioramento sostenibile di un’oasi a Marocco
Con il terzo premio (Bronze), ex aequo, è stato premiato il progetto che, nel sud del Marocco, vuole preservare la vita e la cultura locale dell’oasi M’hammid El Ghizlane, attraverso la creazione di un centro culturale autosufficiente. L’opera incorpora la costruzione tradizionale con tecnologie appropriate, come i camini solari e i sistemi geotermici a energia solare, insieme a sistemi passivi, come i gabinetti di compostaggio e la raccolta dell’acqua piovana, sia per scopi domestici che di irrigazione.
Team progettuale: Aziza Chaouni Projects, Fez, Marocco e Canada.
Riciclo dell’abbigliamento nel campo profughi di Zaatari, Giordania, di Azra Aksamija e il team del MIT Future Heritage Lab, Cambridge, USA. Global Holcim Awards Commendation – 6th Cycle.
Riforestazione di un’isola ad Hanoi, Vietnam
Il secondo premio Bronze, ex aequo, è stato assegnato a un’opera di rinaturalizzazione, con l’obiettivo di ripristinare la foresta subtropicale su Banana Island, un’isola “urbana” di 26 ettari nel fiume Red River, ad Hanoi. Il nuovo abbondante verde inserito nel tessuto urbano, aiuterà a ridurre le emissioni di carbonio e a moltiplicare il numero di specie native. Il progetto prevede anche un’area ricreativa educativa per i residenti e un laboratorio a cielo aperto.
Team progettuale: Marek Obtulovic, Nguyen Duc Trung, Mai Lan Chi e team – ODDO Architects, Hanoi, Vietnam.
Alloggi sociali producono energia elettrica in eccesso, Filippine, di Prasoon Kumar e Robert Verrijt – Billion Bricks, India e Singapore. Global Holcim Awards Commendation – 6th Cycle.
Le quattro menzioni del Global Holcim Awards sono state assegnate a: un’opera che prevede di riciclare l’abbigliamento nel campo profughi di Zaatari, Giordania (di Azra Aksamija e il team del MIT Future Heritage Lab, Cambridge, USA); un progetto che collega alloggi sociali per 125 famiglie senza tetto e una centrale solare, per potere produrre energia elettrica in eccesso, che verrà venduta, successivamente, per finanziare lo sviluppo della comunità, tra cui la costruzione di nuovi edifici (di Prasoon Kumar e Robert Verrijt – Billion Bricks, India e Singapore); un edificio a torre, alto 39 piani, per 4.000 posti di lavoro, che costituisce un nuovo modello di sostenibilità con prestazioni a basso consumo energetico e ad alto comfort (di Wolfgang Kessling – Transsolar Energietechnik, Germania; Edwin Chan – EC3 Design, USA; James O’Callaghan – Eckersley O’Callaghan, Regno Unito; Corie D. Sharples e Andreia Taixeira – ShoP, USA; Ric Wang – Atlassian, Australia; Njnotschka Titchkosky – BVN, Australia); un complesso scolastico realizzato con elementi fabbricati sul posto, prodotti direttamente dagli abitanti della comunità di Chã das Caldeiras, Capo Verde (di Leão Lopes e team – M_EIA/Atelier Mar, São Vicente, Capo Verde).
Edificio a torre nuovo modello di sostenibilità, Australia, di Wolfgang Kessling – Transsolar Energietechnik, Germania; Edwin Chan – EC3 Design, USA; James O’Callaghan – Eckersley O’Callaghan, Regno Unito; Corie D. Sharples e Andreia Taixeira – ShoP, USA; Ric Wang – Atlassian, Australia; Njnotschka Titchkosky – BVN, Australia. Global Holcim Awards Commendation – 6th Cycle.
Tutti i risultati del premio, con numerose illustrazioni e interviste con autori premiati, sono stati raccolti all’interno della pubblicazione 6th Holcim Awards for projects and visions in sustainable construction, di 270 pagine, che può essere visualizzata (e scaricata in formato .pdf) qui.
Inoltre, il filmato della cerimonia di consegna dei premi, svoltasi il 13 novembre a Venezia, di durata di oltre 2 ore e 28 minuti, può essere consultato cliccando qui.
Una scuola realizzata con elementi fabbricati sul posto dagli abitanti di Chã das Caldeiras, di Leão Lopes e team – M_EIA/Atelier Mar, São Vicente, Capo Verde. Global Holcim Awards Commendation – 6th Cycle.