È da poco stata inaugurata, presso il MoMA di New York, una grande esposizione intitolata Cézanne Drawing, che pone una particolare attenzione sulle pratiche pittoriche eseguite a matita e acquerello dal celebre artista francese Paul Cézanne (1839-1906).
Paul Cézanne. Mont Sainte-Victoire (La Montagne Sainte-Victoire vue des Lauves). 1902–06. Watercolor and pencil on wove paper, 42.5 x 54.2 cm. The Museum of Modern Art, New York. Gift of Mr. and Mrs. David Rockefeller. Photo ©2021 MoMA, NY.
Si tratta di un’iniziativa, per molti versi unica, che presenta al grande pubblico i disegni dell’intera carriera di Cézanne, tracciando lo sviluppo della sua pratica su carta ed esplorando i suoi metodi di lavoro e le nuove intuizioni artistiche.
Il corpus espositivo è composto da più di 200 opere su carta, tra cui disegni, taccuini e acquerelli, spesso inediti, correlati da una selezione di dipinti a olio tratti dagli archivi del MoMA e da altre importanti collezioni pubbliche e private.
Paul Cézanne. Forest Landscape. 1904–06. Pencil and watercolor on paper, 47.3 × 60 cm. Private collection.
La pratica del disegno è stata fondamentale per l’arte di Cézanne. Ne faceva uso quotidiano, utilizzando i prodotti standard (fogli sciolti, pagine di album da disegno, matite, acquerelli) e arrivando a realizzare oltre 2.100 opere su carta nel corso della sua lunga carriera artistica. Con pochissime eccezioni, Cézanne non intende il disegno come uno studio preparatorio per i dipinti a olio, poiché li giudica un’attività a sé stante, da praticare per indagini artistiche su linea e colore, superficie e profondità, ecc.
La mostra newyorkese ripercorre proprio questi aspetti dell’importanza del disegno nell’opera del pittore francese, attraverso i cosiddetti Fogli di studio di Cézanne, una serie di soggetti distinti raffigurati in diverse scale, stili, orientamenti e prospettive, e i suoi Taccuini, un vasto archivio di temi a cui attinge con frequenza: ritratti di familiari, rappresentazioni di oggetti domestici, schizzi del mondo naturale, di bagnanti e altri ancora.
Paul Cézanne. Still Life with Cut Watermelon (Nature morte avec pastèque entamée). c. 1900. Pencil and watercolor on paper, 31.5 × 48.5 cm. Fondation Beyeler, Riehen/Basel. Beyeler Collection. Photo: Peter Schibli.
I disegni esposti rivelano i tratti di una ricerca mai interrotta, formata da linee multiple, che riunite insieme descrivono una forma, da ripetizioni e trasformazioni, che contribuiscono a realizzare una composizione, e da stratificazione dell’acquerello, che evocano i colori del caleidoscopio. Inoltre, compaiono alcuni temi ricorrenti dell’opera di Cézanne, come la temporalità della vita quotidiana, la meraviglia per il mondo naturale, l’approccio geometrico alla figura umana e le sue indagini sui limiti del colore.