La Fondazione FS Italiane presenta il progetto espositivo Il Padiglione reale della stazione Centrale di Milano. Un capolavoro Art Déco, che offre al pubblico la possibilità di visitare gli spazi storici del Padiglione Reale presso la stazione Centrale di Milano. Parte di questa iniziativa è inoltre ospitata nella Sala della Lanterna di Palazzo Reale, dove è allestita una mostra complementare con materiali d’archivio.
L’evento si inserisce nella grande esposizione di circa 250 opere, Art Déco. Il trionfo della modernità, organizzata a Palazzo Reale per celebrare il centenario dell’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi del 1925, una rassegna che codificò un nuovo gusto estetico internazionale, diffusosi rapidamente in Europa nel primo dopoguerra, noto come “Art Déco” o “Stile 1925”.

Padiglione Reale, salone principale, stazione Centrale di Milano. Foto ©Antonio Paoletti, Civico Archivio Fotografico, Comune di Milano.

Il Padiglione Reale della stazione Centrale di Milano, progettato da Ulisse Stacchini (1871–1947) e inaugurato nel 1931, è un’elegante struttura destinata a ospitare la famiglia reale durante i viaggi ufficiali. Situato all’estremità destra del fabbricato laterale della stazione, prospiciente piazza Luigi di Savoia, il Padiglione si sviluppa su due piani: la Sala delle armi al piano terra e la Sala reale, che si affaccia sul binario 21, dove sostava il Treno reale. Quest’ultima era utilizzata come salotto di rappresentanza della Casa regnante, in continuità con il Palazzo Reale di Milano.

Padiglione reale. Scalone a doppia rampa che collega la Sala delle armi e la Sala reale, 2025. Archivio Fondazione FS Italiane.

Per l’accurata scelta degli elementi architettonici e decorativi, il Padiglione rappresenta una testimonianza storica rilevante della cultura del periodo, con una decisa declinazione dello stile Déco. Durante la Seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi, rimase inutilizzato per poi essere convertito in Sala presidenziale dopo il referendum del 1946. Da allora è stato impiegato per eventi e mostre. Dall’anno scorso, la Fondazione FS Italiane ne ha assunto la gestione con l’obiettivo di valorizzarlo come museo e centro culturale, restituendo al pubblico questo importante esempio di storia e arte. Attualmente, il Padiglione è oggetto di un accurato restauro finalizzato a riportarlo allo splendore di inizio Novecento.

Padiglione reale. Piano superiore, sezioni, 1930. Inchiostro e campiture a colori su copia eliografica, scala 1:20, cm 74,5 x 124. Archivio Fondazione FS Italiane.

Il percorso espositivo documenta il valore artistico e simbolico del Padiglione Reale attraverso una selezione di fotografie, disegni, documenti e arredi provenienti dagli Archivi della Fondazione FS Italiane, dall’Archivio di Rete Ferroviaria Italiana e dal Civico Archivio Fotografico del Comune di Milano. L’esposizione illustra il ruolo del Padiglione come parte integrante della Stazione Centrale e della storia della città, evidenziando le influenze decorative e architettoniche dell’epoca. Tra i materiali esposti figurano disegni originali degli anni Venti e Trenta, fotografie storiche e arredi, tra cui due troni in noce ed ebano che facevano parte del mobilio originario del Padiglione.

Facciata del padiglione Reale, stazione Centrale di Milano. Fotografo non identificato, Civico Archivio Fotografico, Comune di Milano.

L’iniziativa si affianca a una serie di tour guidati organizzati in collaborazione con 24 ORE Cultura e Palazzo Reale, che accompagneranno i visitatori alla scoperta dei principali esempi di architettura e decorazione Art Déco presenti a Milano.

Stazione di Milano Centrale. Vista dal marciapiede dell’ingresso versante binario 21 del Padiglione reale durante la sua costruzione. In alto, i dipinti allegorici di Basilio Cascella dominano i tre ingressi del Padiglione, 1931 ca. Archivio fotografico Fondazione FS Italiane.