Il Cavallo colossale di Antonio Canova, uno dei capolavori più imponenti e straordinari dell’artista di Possagno, sarà finalmente restaurato dopo oltre cinquant’anni di frammentazione e deposito. L’opera, realizzata tra il 1819 e il 1821 come modello per una scultura equestre in bronzo commissionata dal re di Napoli Ferdinando I di Borbone, rimase incompleta a causa della morte dello scultore nel 1822. Successivamente donata al Museo Civico di Bassano del Grappa dal fratello Giambattista Sartori Canova, la scultura ha subito diverse vicissitudini, tra cui il bombardamento del 1945, il trasferimento nei depositi negli anni Sessanta e la conseguente suddivisione in frammenti, che ne ha compromesso l’integrità.

Salone Canova, Museo Civico di Bassano del Grappa, 1967-69. ©MBA Musei Biblioteca Archivio, Bassano del Grappa.

L’intervento di restauro, promosso dal Comune e dai Musei Civici di Bassano del Grappa in collaborazione con il Ministero della Cultura e la Soprintendenza, è reso possibile grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto “Restituzioni” e al contributo di Venice in Peril Fund. I lavori, affidati alla ditta Passarella Restauri Srl di Padova con il supporto dello studio R.S. Ingegneria, prevedono la pulitura, il consolidamento dei frammenti e la ricomposizione dell’opera con l’integrazione di una nuova struttura di sostegno. Particolare attenzione sarà riservata alla protezione del manufatto, attraverso un basamento tecnologicamente avanzato in grado di isolarlo da sollecitazioni sismiche.

Ottagono superiore e Salone Canova, Museo Civico di Bassano del Grappa, 1950. ©MBA Musei Biblioteca Archivio, Bassano del Grappa.

L’intero processo sarà documentato attraverso video reportage diffusi sui canali ufficiali del Comune e dei Musei Civici, consentendo al pubblico di seguire da vicino il recupero di questa eccezionale testimonianza dell’arte canoviana. L’obiettivo è restituire alla collettività un’opera di inestimabile valore storico e artistico, simbolo delle collezioni bassanesi e del patrimonio culturale italiano.

Salone Canova, Museo Civico di Bassano del Grappa, fine ’800. ©MBA Musei Biblioteca Archivio, Bassano del Grappa.