Una scuola materna per le aree rurali del sud del Senegal

Il concorso internazionale di architettura Kaira Looro, organizzato dall’associazione umanitaria Balouo Salo, torna con una nuova edizione dedicata alla progettazione di una scuola materna da realizzare in una delle aree rurali del sud del Senegal.
Il nome Kaira Looro, in lingua Mandinga, significa “costruire la pace” e sintetizza l’obiettivo del concorso: promuovere l’architettura umanitaria attraverso soluzioni innovative e sostenibili capaci di rispondere alle esigenze delle comunità locali. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare la comunità internazionale sulle tematiche umanitarie e di raccogliere fondi per la realizzazione di progetti benefici.
Il tema di quest’anno è la progettazione di una scuola materna che offra un ambiente sicuro, inclusivo e stimolante per i bambini delle comunità rurali del Senegal meridionale. Le proposte dovranno coniugare funzionalità, sostenibilità e semplicità costruttiva, favorendo l’autocostruzione e l’impiego di materiali locali.
Il concorso si rivolge a studenti e giovani architetti, ingegneri e designer desiderosi di mettere le proprie competenze al servizio di un progetto con forte impatto sociale.

I vincitori avranno la possibilità di ottenere prestigiosi riconoscimenti, tra cui 5.000 euro e un tirocinio presso lo studio Kengo Kuma & Associates per il primo premio, 2.000 euro e 1.000 euro, più un tirocinio presso uno studio di progettazione tra Benedetta Tagliabue – EMBT Architects, AL_A (Amanda Levete Architects) e SBGA – Blengini Ghirardelli per il secondo e il terzo premio. Saranno inoltre assegnate 10 menzioni speciali e selezionati 35 finalisti con pubblicazione e visibilità internazionale.
A valutare i progetti sarà una giuria d’eccezione composta da architetti di fama internazionale, tra cui Kengo Kuma (presidente di giuria dal 2017), Benedetta Tagliabue, RCR Arquitectes – Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramón Vilalta, David Adjaye, Amanda Levete, Agostino Ghirardelli, Mario Cucinella, Giancarlo Mazzanti, Manuel Aires Mateus, Raul Pantaleo, Emmanuelle Moureaux e Saad El Kabbaj, Driss Kettani e Mohamed Amine Siana.
Le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 19 maggio 2025. La consegna degli elaborati è fissata per il 10 giugno 2025, con la pubblicazione dei risultati l’8 luglio 2025. Il concorso è aperto a singoli partecipanti o team fino a cinque membri, con almeno un componente di età pari o inferiore ai 35 anni.

Centro di maternità di Bao Gia Luong, Vietnam, progetto vincitore dell’edizione 2024 / Courtesy of Balouo Salo.

Tutti i progetti premiati saranno donati all’organizzazione Balouo Salo, che ne valuterà la fattibilità e, ove possibile, procederà alla costruzione dell’opera grazie ai fondi raccolti tramite il concorso. L’intero ricavato delle iscrizioni sarà destinato a progetti di beneficenza, contribuendo allo sviluppo delle comunità locali. Balouo Salo è un’organizzazione no-profit che opera nei Paesi in via di sviluppo, con un focus sulle comunità dell’Africa subsahariana. L’associazione realizza progetti per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni più vulnerabili, intervenendo in settori come acqua, istruzione e salute. Attraverso il concorso Kaira Looro e altre iniziative di fundraising, raccoglie fondi per finanziare infrastrutture e programmi di sviluppo sostenibile, lavorando a stretto contatto con le comunità locali.