Modena ospiterà dal 7 al 13 aprile 2025 Alberi Festival. Costruire la città degli alberi, il primo festival dell’architettura dedicato agli alberi. L’evento pone il verde al centro della progettazione urbana e della rigenerazione delle città. L’iniziativa, promossa dal Comune di Modena e dalla Fondazione Archivio Leonardi e con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, prevede mostre, lezioni, installazioni multimediali, itinerari, laboratori e incontri aperti al pubblico.
Il festival si ispira alla ricerca di Cesare Leonardi e Franca Stagi sui parchi e il verde urbano, sviluppata tra il 1960 e il 1980. I loro studi hanno portato alla realizzazione dei celebri disegni degli alberi, conservati presso l’Archivio e Casa-studio di Leonardi al Villaggio Artigiano Modena Ovest, e alla pubblicazione del volume L’Architettura degli Alberi, un manuale di riferimento per la progettazione paesaggistica. Questa ricerca ha inoltre influenzato il progetto manifesto Città degli Alberi di Bosco Albergati.
Il programma si articola in quattro sezioni tematiche: “Saper vedere gli alberi”, allestita presso l’Archivio e Casa-studio di Leonardi, dove sono custoditi i disegni degli alberi; “Le metamorfosi degli alberi”, una mostra multimediale ospitata nel MOP – Modena Ovest Pavilion con installazioni fotografiche e video dedicate alla trasformazione degli organismi vegetali; “La Città degli Alberi”, che affronta il tema del rapporto tra verde e urbanistica attraverso workshop, proiezioni e incontri con architetti e paesaggisti; “Progettare con gli alberi”, dedicata all’esperienza della città di Karlsruhe e alla sua integrazione con la foresta circostante.
Foto Alberi di Cesare Leonardi / Courtesy of Comune di Modena.
Tra gli ospiti già annunciati figurano la paesaggista Erika Skabar (8 aprile, qui il suo progetto Paesaggio infrastrutturale dell’Oleodotto transalpino del Terminale marino a Trieste), l’artista Giacomo Cossio (9 aprile), l’architetto-paesaggista Carlo Masera (11 aprile) e Giulio Orsini (12 aprile), fondatore dell’Archivio Leonardi. Il 13 aprile lo scrittore Paolo Giordano chiuderà il festival con una conversazione su “Scrivere la natura”.
Il Villaggio Artigiano Modena Ovest, cuore del festival, ospiterà installazioni artistiche, progetti di rinaturalizzazione e spazi espositivi diffusi, trasformandosi per una settimana in un prototipo di “villaggio verde”. L’evento prevede anche un’interazione con il tessuto urbano modenese attraverso laboratori, mostre e percorsi tematici ospitati in vari luoghi della città.
Presentazione della prima edizione di Alberi Festival / Courtesy of Comune di Modena.
Il festival lancia due open call aperte al pubblico: “Alberi Maestri”, con scadenza l’8 marzo 2025, invita a segnalare alberi di particolare rilevanza botanica, storica o culturale, che saranno raccolti in una mappa e presentati in un’installazione; “Sottobosco”, con scadenza il 15 marzo 2025, si rivolge a gruppi e associazioni impegnati nella tutela di alberi e boschi urbani, raccogliendo testimonianze ed esperienze in una mappatura nazionale esposta durante il festival.