A Rubbiano di Solignano (Parma), sede dello stabilimento Laterlite, è in corso un’esposizione che raccoglie servizi fotografici realizzati all’interno dello stesso impianto industriale da due grandi fotografi italiani a distanza di oltre trent’anni: da Gabriele Basilico, nel 1983, e da Luca Santiago Mora, tra il 2017 e il 2020.
Gabriele Basilico, Rubbiano, 1983 ©Gabriele Basilico.
Intitolata significativamente Luce naturale, la mostra, curata da Daniele De Luigi, è stata organizzata nell’ambito del programma Imprese Aperte, progetto promosso dall’Unione Parmense degli Industriali e dall’associazione “Parma, io ci sto!”, in collaborazione con l’ente di formazione Cisita, in occasione di Parma 2020+2021.
Gabriele Basilico, Rubbiano, 1983 ©Gabriele Basilico.
La rassegna fotografica racconta il mondo della grande fabbrica – la Laterlite SpA – partendo dal suo interno, che viene illustrato attraverso gli scatti di Basilico e Santiago Mora effettuati, però, in epoche e contesti storici assai diversi. Il progetto “mira a sollecitare sguardi nuovi e relazioni inedite nella quotidianità di chi ci lavora, alimentando un’idea di comunità che esiste proprio nel legame tra i protagonisti del lavoro, la fabbrica e il contesto ambientale e territoriale”.
Gabriele Basilico, Rubbiano, 1983 ©Gabriele Basilico.
Le bellissime fotografie di Gabriele Basilico (1944-2013) costituiscono un documento straordinario dedicato allo stabilimento Laterlite e, in generale, ai luoghi di lavoro e al paesaggio industriale italiano, in cui l’occhio del fotografo milanese registra la realtà che lo circonda attraverso numerose e perfette (in quanto alla loro composizione e all’illuminazione) inquadrature, tant’è vero che sembrano riprese molto “naturali”, non scaturite grazie alla bravura del fotografo, ma come se fossero state realizzate “da sole”.
Luca Santiago Mora, Windows ©Luca Santiago Mora.
Basilico “nasconde la propria abilità facendosi passare per cronista”, scrive il curatore della mostra, e, infatti, queste fotografie ci restituiscono anche la storia di questi luoghi, una volta centri della lotta operaia, ma, poi, in seguito alla separazione della sfera del lavoro da quella del privato, sempre più grandi luoghi industriali che rappresentano solo sé stessi.
Luca Santiago Mora, Windows ©Luca Santiago Mora.
Invece, Luca Santiago Mora, fotografo, artista visivo e responsabile del collettivo artistico Atelier dell’Errore Big, espone il progetto intitolato Windows, nato come un’installazione site-specific all’interno della fabbrica Laterlite. Le sue immagini ci insegnano un luogo di lavoro che “sembra esistere solo nel rapporto con l’ambiente, le persone, il tempo”, in cui la fabbrica “da soggetto fotografico si fa soggetto senziente, vivo e perno di nuove relazioni”.
Luca Santiago Mora, Windows ©Luca Santiago Mora.