La XXX edizione del “Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino” è stata assegnata ai giardini del tè di Dazhangshan, situati nella contea di Wuyuan, provincia del Jiangxi, nella parte meridionale della Repubblica Popolare Cinese.
Il paesaggio collinare delle coltivazioni biologiche del tè di Dazhangshan, fattoria di Kaoshui, ottobre 2018. Fotografia di Gabriele Gismondi per Fondazione Benetton Studi Ricerche.
Istituito dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, il premio viene conferito annualmente a un diverso luogo, giudicato “particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione, con valenze specifiche e, nello stesso tempo, potenzialmente universali”, con lo scopo di diffondere maggiormente la cultura di “governo del paesaggio” e di “cura dei luoghi”.
Siepi parallele di Camellia sinensis lungo il fianco di una delle colline della fattoria di Kaoshui, Dazhangshan, ottobre 2018. Fotografia di Davide Gambino per Fondazione Benetton Studi Ricerche.
Quest’anno il Comitato scientifico della Fondazione ha voluto premiare un territorio molto vasto formato da rilievi collinari destinati alle coltivazioni del tè, posti ai piedi della montagna di Dazhangshan. Si tratta di numerosi “campi ondulati, inconfondibili per il disegno ordinato delle piantagioni che scorrono in forma di siepi parallele e a tratti interrompono la copertura del manto boschivo o la distesa delle risaie nei fondivalle”.
Fattoria di Xiaolin, Dazhangshan. Il responsabile di Xiaolin, Shen, e la moglie verificano lo stato delle siepi delle piante di tè, dopo l’ultima raccolta delle foglie, ottobre 2018. Fotografia di Patrizia Boschiero, Fondazione Benetton Studi Ricerche.
In questa regione della Cina, la coltivazione della Camellia sinensis, la pianta del tè, contribuisce a formare “un paesaggio contemporaneo, condotto secondo rigorosi criteri agroecologici, in grado di raccogliere il senso della storia e di proiettare nel futuro il valore di un ambiente rurale nel quale l’uomo stabilisce una relazione di armonia con la natura”.
Il paesaggio della fattoria di Lijushan, Dazhangshan, circondata dalle montagne del Wuyuan, ottobre 2018. I campi di tè di Lijushan si estendono per circa 37 ettari e danno lavoro a 13 famiglie di contadini. Fotografia di Patrizia Boschiero, Fondazione Benetton Studi Ricerche.
Le attività collegate alla promozione e alla divulgazione dei risultati del premio presso il pubblico prevedono – oltre alla pubblicazione del libro e la produzione del film documentario dedicati –, nel mese di maggio, alcuni eventi, tra i quali:
– la mostra The Ground We Have in Common, dall’11 maggio al 30 giugno 2019, presso la Gallerie delle Prigioni, a Treviso;
– un convegno internazionale, 11 maggio, spazi Bomben, Treviso;
– la Cerimonia del Premio, che prevede la consegna del sigillo, disegnato da Carlo Scarpa, simbolo del Premio, a Hong Peng, figura responsabile dell’Associazione dei coltivatori di tè biologico di Dazhangshan, la presentazione del volume e del film documentario realizzati, 11 maggio, Teatro Comunale di Treviso.
La mappa della regione.