L’ARVHA – Association pour la Recherche sur la Ville et l’Habitat, associazione francese per la ricerca sulla città e sull’abitare, bandisce la dodicesima edizione del Prix des femmes architectes, con l’obiettivo di “mettere in evidenza le opere e le carriere delle architette, in modo che le giovani progettiste possano ispirarsi ai modelli femminili esistenti” e di “incoraggiare la parità in una professione fortemente dominata dagli uomini”.
Prix des femmes architectes 2023. Foto: ©PFRunner.
Il premio è suddiviso in quattro categorie, di cui le prime tre – Prix Jeune Femme architecte; Prix de l’œuvre originale réalisée par une femme architecte; Prix Femme architecte – sono riservate alle professioniste francesi.
Invece, il Prix International, la quarta sezione del premio, è riservato a tutte le architette iscritte a uno degli Ordini professionali dei loro paesi d’origine, che presenteranno, entro il 31 luglio 2024, da tre a cinque opere realizzate nel proprio paese.
Per l’iscrizione cliccare qui (pagina in francese) e anche qui (pagina in inglese).
Françoise N’Thépé, Musee des rois et des amazones du Danxome, Abomey, Bénin. Vincitrice Prix Femme architecte 2023.
Prix des femmes architectes è organizzato con il sostegno del Pavillon de l’Arsenal, del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Architetti francese e della città di Parigi.
La cerimonia di premiazione si terrà il 28 novembre 2024 a Parigi, al 7 place du Chancelier Adenauer.
Per vedere le opere premiate nelle ultime tre edizioni pubblicate su weArch, cliccare qui per l’edizione 2023, qui per il 2023 e qui per il 2021.
Françoise N’Thépé, Logements UNIK et Maison Perce Neige – Ilot AA. Foto: ©Javier Callejas Sevilla.
Vincitrice Prix Femme architecte 2023.