Piove e sei in ritardo.
Il megastore ha una pensilina, mi riparo lì sotto.
La vetrina alle mie spalle si illumina, mi riconosce e mi mostra suggerimenti basati sui miei acquisti recenti: una batteria di ricambio per il taser, nastro da imballaggio in confezione da sei, sacchi neri extra-large.
C’è una promozione sugli attrezzi da giardinaggio; forse farei meglio a comprare una vanga.
©Davide Catania.
Arrivi con più di venti minuti di ritardo e non chiedi scusa.
— Sei fradicio. Perché non hai aspettato al riparo?
Seguo il tuo sguardo. Un gruppo di ragazzini ha preso il mio posto davanti alle vetrine. Dietro di loro, scarpe da ginnastica, giochi per console e colla spray.
Mi riparo sotto al tuo ombrello, anche se non mi hai invitato.
Controllo la tasca sinistra del cappotto. È tutto a posto.
— Andiamo da me.