Private holiday villa by the Mediterranean sea
Sea House The project area is located on a rocky coastline in Croatia. It develops along a slope which descends from the mountain, where the access to the property is located, to the crystalline water of the private beach.
The design choices were determined by the site’s peculiarity and the pre-existing building. The client’s request was to integrate a guest house and a living space to a pre-existent rural house made of stone and also to develop the interior design of those two spaces.
The new buildings are presented as glass screens. Only a few essential lines define the aim of architecture to blend with the surrounding nature and at the same time to open to the sea and enhance the panoramic view of the landscape. From the outside the site is configured as a village made of small buildings that talks to each other according to their functionality. All of them are located around the original Dalmatian-style house, the heart of the whole settlement.
The new parts aim at improving the usability of the existing buildings, without being in visual contrast with the surrounding environment. This is achieved using local resources such as stone and new materials such as steel and glass. A terraced composition (staggered levels) allows an optimal use of the spaces and the section design enhances the articulation of the works. A synergy between the volumes is created both in plan and also in their spatial development.
Photo: ©Simone Bossi.
Guest House The guest house is integrated subtly into the landscape. The underlying thick vegetation of the pine forest embraces and masks the entire building. Being built below the ground level of the original house, the building is invisible, despite the large areas. From the underlying forest and from the sea the guest house is perceived as a light roof, a shadow among the branches of the trees. From the inside of the building you can contemplate the vastness of the horizon and the magnificent landscape.
The glass screens are protected by a system of folding metal blinds which when opened, ensure the maximum visual permeability between inside and outside. When closed, the hermetic protection of the built volume is guaranteed.
Photo: ©Emanuele Bressan
Infinite living Infinite living is a space designed to be a meeting point. It is characterized by simple and elegant lines. The main characteristic of this architecture is the opening towards the landscape. The large sliding windows provide a continuum between the inside and the outside. This is also enhanced by the materials that show the external parts as extensions of the interior itself.
The horizontal course of the work is inspired by the sea-line. As a result, the architecture finds a mutual connection with the landscape and the roof seems to be a sail over the horizon.
General Plan.
Outdoor areas The common external areas were subjected to a spatial reorganization. A new bench was designed to be located around the existing pool. It is characterized by a wide depth so it can serve as a balustrade or a deckchair after a swim.
Another element present is the Pergola Velarium. It consists of two tangent closed metal shapes one is the support bridge structure, the other the horizontal shading plane. The four sides are sliding veils which seem to fluctuate. They block the summer sun while providing privacy from prying eyes. At the same time, they can still be opened towards the surrounding landscape. The veiled ceiling consists of a horizontal roller blind that protects from the zenithal sun or night humidity. Velarium is a flexible structure that adapts to the climatic conditions throughout the day and allows one to enjoy a refreshing daytime shade or the starry night sky lying on a comfortable sofa: a real open-air lounge.
Photo: ©Simone Bossi.
Sea House, Croazia
Casa vacanze sul Mar Mediterraneo
Sea House L’area di progetto è situata su una costa rocciosa della Croazia e si sviluppa lungo un pendio che dalla montagna, dove si trova l’accesso alla proprietà, scende fino all’acqua cristallina della spiaggia privata. La peculiarità del sito e le preesistenze hanno fortemente determinato le scelte progettuali. La richiesta era quella di integrare una guest house e uno spazio living ad un’abitazione rurale in pietra preesistente e di sviluppare l’interior design degli stessi.
I due nuovi manufatti si presentano come schermi vitrei, pochi segni essenziali che definiscono la volontà dell’architettura di mimetizzarsi con la natura circostante e al contempo di aprirsi verso il mare ed esaltarne la vista panoramica sul paesaggio. Visto dall’esterno il sito si configura come un borghetto di piccole costruzioni che dialogano tra loro in base alla loro funzionalità. Tutte ruotano intorno alla casa originale in stile dalmata, cuore dell’intero sistema.
I nuovi interventi, gerarchicamente secondari, sono volti a migliorare la fruibilità dell’esistente, senza porsi in contrasto visivamente con l’ambiente circostante, avvalendosi di risorse locali come la pietra e dell’utilizzo di nuovi materiali come acciaio e vetro. Un sistema compositivo terrazzato di piani a livelli sfalsati permette un ottimale utilizzo degli spazi a disposizione e la progettazione in sezione esalta l’articolazione degli interventi. Si crea così una sinergia tra i volumi non solo in pianta ma anche nel loro sviluppo spaziale.
Photo: ©Simone Bossi.
Guest House La guest house si configura come un intervento che si inserisce nel luogo in modo discreto e mimetico. La folta vegetazione della pineta sottostante, abbraccia e maschera l’intera costruzione. Realizzato sotto il piano di calpestio dell’attuale casa, il manufatto risulta invisibile, nonostante le generose superfici.
Dalla pineta sottostante e dal mare la guest house è percepibile come un tetto leggero, un’ombra tra le fronde dei pini marittimi. Dall’interno della costruzione invece si può contemplare, scrutando attraverso il verde della pineta, la vastità dell’orizzonte e la maestosità del panorama antistante. Gli schermi vitrei sono protetti da un sistema di oscuranti impacchettabili a libro per garantire, quando aperto, la massima permeabilità visiva tra interno ed esterno e, quando chiuso, la protezione ermetica del volume costruito.
Photo: ©Emanuele Bressan
Infinite living Infinite living è uno spazio destinato alla convivialità e punto di ritrovo di tutti gli ospiti della struttura. È caratterizzato da linee semplici ed eleganti che rendono il manufatto leggero e gentile. Una presenza discreta che si fa notare senza “gridare”. Caratteristica di quest’architettura è l’apertura verso il paesaggio. Le ampie vetrate scorrevoli poste sul perimetro forniscono un continuum tra interno ed esterno. Questa continuità viene evidenziata dall’uso di materiali che ci mostrano le parti esterne come prolungamenti degli interni stessi. L’andamento orizzontale dell’intervento rispecchia la linea del mare e si traduce con un gesto secco e preciso. Il manufatto compositivamente va quindi a comunicare con il paesaggio e il tetto si configura come una vela sopra l’orizzonte.
Photo: ©Simone Bossi.
Aree comuni Le aree esterne comuni sono state sottoposte ad una riorganizzazione spaziale. Attorno alla piscina esistente è stata inserita una panca. Quest’ultima è stata disegnata con una profondità molto ampia in modo che possa fungere da parapetto o da sdraio una volta usciti dalla piscina.
Altro elemento presente è la Pergola Velarium. Esso è costituito da due figure metalliche chiuse e tangenti tra loro: una struttura a ponte di sostegno e un piano orizzontale di ombreggiamento. Le pareti sono fluttuanti veli scorrevoli, che proteggono sui quattro lati dal sole estivo, offrendo riservatezza da sguardi indiscreti o la possibilità di aprirsi sul paesaggio esterno. La velatura del soffitto è costituita da una tenda avvolgibile sul piano orizzontale che protegge dal sole zenitale o dall’umidità notturna. Velarium è un organismo duttile che si adegua alle condizioni climatiche nell’arco della giornata consentendo di godere sia di una fresca ombra diurna sia del cielo stellato notturno distesi su un comodo sofà: un vero e proprio salotto en plein air.
Photo: ©Simone Bossi.