È stato annunciato recentemente l’autore del prossimo Serpentine Pavilion a Londra, giunto ormai alla sua diciannovesima edizione.
Per succedere la prossima estate all’architetta messicana Frida Escobedo – il cui padiglione era caratterizzato dalla presenza di suggestivi chiaroscuri (vedi qui) –, è stato selezionato il progettista giapponese Junya Ishigami (n. 1974), noto per opere che sperimentano insieme fenomeni naturali e convenzioni architettoniche tradizionali.
Serpentine Pavilion 2019, Design Render, Exterior View, © Junya Ishigami + Associates.
Ishigami, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il “Leone d’Oro” alla Biennale del 2010, descrive la sua futura opera “simile a una collina fatta di rocce” (la copertura in lastre di ardesia), ma nello stesso tempo “così leggera da poter soffiare via nella brezza” (i perimetri aperti e i numerosi pilastri sottili).
Il Serpentine Pavilion 2019 sarà inaugurato il 20 giugno, con l’auspicio che possa diventare per i visitatori “un rifugio per la contemplazione” immerso nella natura dei Kensington Gardens.
Serpentine Pavilion 2019, Design Render, Interior View, © Junya Ishigami + Associates.