Il 10 giugno è stato aperto al pubblico, a Londra, sul prato verde dei Kensington Gardens, il 21esimo Serpentine Pavilion, il padiglione temporaneo che ormai da oltre vent’anni contraddistingue le estati della metropoli inglese.
Intitolato Black Chapel, il padiglione progettato dall’artista statunitense Theaster Gates, con il supporto architettonico dello studio Adjaye Associates, presenta una conformazione cilindrica ed è dipinto interamente di nero; inoltre, con un diametro di 16 metri, l’altezza di 10,7 metri e la superficie di 201 metri quadrati, costituisce il più grande Serpentine Pavilion realizzato finora.
Serpentine Pavilion 2022 designed by Theaster Gates ©Theaster Gates Studio. Photo: Iwan Baan. Courtesy: Serpentine.
Il padiglione a forma di cappella, sormontato da un oculo centrale, è stato immaginato da Gates come uno spazio “sacro” che stimola la riflessione e la partecipazione, con una particolare enfasi sul potere del suono e della musica. Inoltre, il suo spazio centrale verrà utilizzato per ospitare il vasto programma di eventi live di Serpentine, tra cui tavole rotonde, spettacoli di musica sperimentale, laboratori di argilla, cerimonie del tè giapponese.
Serpentine Pavilion 2022 designed by Theaster Gates ©Theaster Gates Studio. Photo: Iwan Baan. Courtesy: Serpentine.
Il 21esimo Serpentine Pavilion fa riferimento e trae ispirazione da svariati esempi di “spazi” e opere architettoniche e culturali, provenienti da diverse epoche e localizzazioni geografiche, tra cui la forma rinascimentale del “Tempietto del Bramante” (tempietto di San Pietro in Montorio a Roma), i volumi delle grandi fornaci industriali di Stoke-on-Trent in Inghilterra, alcune tradizionali strutture edilizie africane (le capanne camerunensi Musgum e le tombe ugandesi Kasabi), ma anche l’ambiente trascendentale della cappella aconfessionale “Rothko” a Houston, in Texas.
Infatti, Gates realizza appositamente per la Black Chapel una serie artistica formata da sette opere in catrame, che, oltre a rendere omaggio al mestiere di suo padre, un lavoratore conciatetti recentemente scomparso, fanno anche riferimento ai 14 dipinti d’arte moderna di Mark Rothko, che, in varie tonalità di nero, ornano le pareti della “Rothko Chapel”.
Serpentine Pavilion 2022 designed by Theaster Gates ©Theaster Gates Studio. Photo: Iwan Baan. Courtesy: Serpentine.
Accanto alla porta d’ingresso al Padiglione è stata situata l’antica campana di bronzo recuperata dalla St. Laurence Cathedral Church (1911-2014), che un tempo sorgeva nel quartiere South Side di Chicago, città d’origine di Gates. La presenza della storica campana funge da richiamo a tutti gli eventi dell’estate londinese, sottolineando la progressiva scomparsa di spazi di comunione spirituale nelle città.
Serpentine Pavilion 2022 designed by Theaster Gates ©Theaster Gates Studio. Photo: Iwan Baan. Courtesy: Serpentine.
A proposito del Padiglione progettato, Theaster Gates ha dichiarato: “Il nome Black Chapel è importante perché riflette le parti invisibili della mia pratica artistica. Riconosce il ruolo che la musica sacra e le arti sacre hanno avuto nella mia pratica e la qualità collettiva di queste iniziative emotive e comunitarie. Black Chapel suggerisce anche che in questi tempi potrebbe esserci uno spazio in cui riposarsi dalle pressioni della giornata e trascorrere del tempo in tranquillità. Ho sempre voluto costruire spazi che considerino il potere del suono e della musica come un meccanismo di guarigione e una forza emotiva che consente alle persone di entrare in uno spazio di profonda riflessione e profonda partecipazione”.
Serpentine Pavilion 2022 designed by Theaster Gates ©Theaster Gates Studio. Photo: Iwan Baan. Courtesy: Serpentine.
Serpentine Pavilion è un’iniziativa promossa dalla Serpentine Gallery, la quale, a partire dall’anno 2000, assegna la progettazione di un padiglione estivo temporaneo a un’architetta o architetto internazionale di spicco, salvo che, al momento dell’invito, non abbia già completato un proprio lavoro professionale in Inghilterra.