La casa si stacca da terra, sale, si avvale di una costruzione preesistente cui infine si appoggia, diventando un suo analogo ribelle. In The Hole with the House Around la scatola architettonica si scompone liberamente in una serie di elementi che lasciano al centro un vuoto attorno al quale l’architettura trova il proprio equilibrio elaborando un inatteso rapporto con il paesaggio, in cerca di aria e di cielo.
Non è la prima volta che un progetto di Stefano Pujatti e di ELASTICOFarm nasce in reazione all’esistente. Più volte questo avviene in contrasto con l’infinita schiera degli edifici anonimi e mediocri che invadono la periferia, quella italiana in particolare. Davanti a questi le opere di Pujatti non esprimono la pretesa di combattere una qualche battaglia culturale, ma rivendicano il diritto a non scendere a patti con la banalità e con il conformismo, per ricercare nuove soluzioni costruttive e inedite configurazioni spaziali.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

Stefano Pujatti si è distinto per la sua capacità di interpretare temi e problemi in modo innovativo fin dai suoi primi progetti, come l’Atelier Fleuriste a Chieri nel 2008 e l’Hotel 1301iNN a Piancavallo nel 2012 o il più recente edificio residenziale Le bâtiment descendant l’escalier a Jesolo nel 2021. La sua ricerca architettonica, fuori dalla norma e antiaccademica, sempre aperta alla sperimentazione, sembra sfidare le convenzioni di una parte consistente della cultura architettonica degli ultimi anni.
Anche qui a Cambiano, in provincia di Torino, Pujatti segue i criteri meno protocollari e interpreta il tema del rapporto con l’esistente come un’occasione per riflettere sul potenziale del patrimonio edilizio costruito nel dopoguerra quale territorio per lo sviluppo di nuove tipologie e nuovi modi di abitare. La casa originale, una villetta realizzata negli anni Settanta, non viene ampliata ma genera la possibilità di un nuovo edificio completamente indipendente. La demolizione del tetto esistente ha permesso di utilizzare il nuovo solaio di copertura come tetto giardino a uso della nuova unità abitativa.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

Pur insistendo sullo stesso lotto di terreno, la nuova casa segue una sua personale strategia per dare luogo a alternative condizioni di esistenza e un nuovo paesaggio, più vasto, aperto fino all’arco alpino che nelle giornate più limpide si percepisce nella sua maestosità. La casa va dunque più in alto, per cercare il cielo, e per riportarlo dentro l’architettura stessa, sospesa, attraverso l’invenzione di una corte vuota, un nucleo inaccessibile ma che collegando tutti gli ambienti contribuisce a espandere lo spazio domestico.
The Hole with the House Around si stacca da terra e si sviluppa all’altezza delle fronde degli alberi configurandosi come l’assemblaggio di volumi diversi attorno alla corte che permette al cielo di penetrare nel centro della casa. Tali volumi corrispondono alle stanze e alle funzioni interne all’abitazione e sono legati tra loro da un percorso continuo che avvolge la corte mettendo in rapporto gli spazi abitati con il vuoto e la vertigine prodotta dalla separazione dal terreno.
La struttura è prefabbricata in acciaio zincato. Essa poggia su alti pilastri metallici a forcella e solo marginalmente sulla struttura di calcestruzzo della casa originaria. Sia i rivestimenti esterni sia le pareti murarie all’interno sono stati costruiti a secco.
L’isolamento poliuretanico applicato a spruzzo offre un contributo rilevante all’alta efficienza energetica dell’edificio.

Piante.

Alla casa si accede direttamente dal parco, tra gli alberi. Anche la scala metallica, appesa e aperta, descrive un corpo a sé stante. Nel salirla si scopre un paesaggio mutevole che accompagna alla quota della residenza. La vegetazione penetra e avvolge l’edificio trasformando anche lo spazio interno. La corte si scorge subito dopo l’ingresso, luminosa e verdeggiante.
Qui tre betulle svettano alla ricerca della luce. Sulla destra, saliti pochi gradini, si accede al living che si espande nella sala da pranzo. Questo ambiente è direttamente collegato con una terrazza dalla quale si può scendere sul tetto giardino ottenuto sulla copertura dell’edificio preesistente. Dalla sala da pranzo, salendo ancora pochi gradini, si raggiunge la cucina, collocata in posizione angolare a nord-est. Da qui il proprietario, chef per passione e professione, domina il resto della casa e entra in contatto visivo anche con la terrazza e il tetto giardino. Dalla sala da pranzo, proseguendo ancora intorno alla corte in senso antiorario, si accede a un percorso che porta a ambienti di servizio e quindi alla zona notte. Questa, distribuendosi lungo il lato ovest della casa, si ricongiunge infine all’ingresso.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

I muri interni della casa sono stati colorati in diverse tonalità di verde che suggeriscono un legame ideale con le fronde degli alberi. Totalmente rivestito di lamiera di alluminio ondulata, l’edificio riflette il suo intorno cangiante, ma lo distorce astraendolo.
Questa distorsione è sostanziale nella definizione di The Hole with the House Around. Il progetto di ELASTICOFarm si confronta con l’edificio originario, lo modifica nei limiti del necessario e lascia il più possibile intatta la sua identità. Nell’avvalersi di questa preesistenza Stefano Pujatti non la commenta, ma la usa e la coinvolge in una sorta di rapporto dialettico che si comprende appieno nell’esperienza e che emerge, chiaro, nei disegni.
La pianta della nuova casa si contrappone a quella originaria. Pur basata su una simile organizzazione di ambienti intorno a una distribuzione centrale, la nuova casa disegnata da Pujatti è dinamica, esplosa e si riorganizza intorno al vuoto centrale sul quale trova una sua stabilità e un suo provvisorio equilibrio.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

The Hole with the House Around, Cambiano (Torino), Italy

The house disengages from the earth, ascends, and relies on a pre-existing structure on which it ultimately leans, becoming its rebellious counterpart. In “The Hole with the House Around,” the architectural box disassembles into a series of distinct elements, while a central void emerges, serving as the focal point around which the architecture achieves its balance. An unanticipated connection with the surrounding landscape is revealed, the house embracing the openness of the atmosphere and the expanse of the sky.
This is not the first time that Stefano Pujatti and ELASTICOFarm embark on a project that challenges the status quo. Their work often emerges in stark contrast to the countless faceless and unremarkable structures that dominate the outskirts of cities, especially in Italy. Pujatti’s creations stand proudly before these buildings, not as warriors in a cultural conflict, but as champions of originality and nonconformity. They uphold the right to refuse banality and embrace the quest for innovative construction methods and distinctive spatial arrangements.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

Stefano Pujatti has consistently demonstrated his ability to approach themes and issues in an innovative
manner since his early projects, such as the Atelier Fleuriste in Chieri in 2008, the Hotel 1301iNN in Piancavallo in 2012, and his most recent residential building, Le bâtiment descendant l’escalier in Jesolo in 2021. His architectural exploration, which defies norms and rejects academic conventions, is characterized by an ongoing commitment to experimentation. It challenges prevailing trends within contemporary architectural culture.
Here in Cambiano, in the province of Turin, Pujatti adheres to unconventional principles and approaches the theme of engaging with existing structures as an opportunity to reflect on the potential of post-war built heritage as a platform for the development of new typologies and innovative ways of living. Rather than expanding the original house — a villa built in the 1970s — Pujatti envisions a completely independent new building.
The demolition of the existing roof results in the creation of a terrace for the new residential unit.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

While occupying the same plot of land, the new residence embarks on its unique strategy to create alternative living conditions and establish a more expansive panorama that stretches towards the awe-inspiring Alpine range, visible on the clearest days.
The house, aspiring to reach for the sky, ascends to bring the heavens within its architecture. It achieves this by ingeniously inventing an empty courtyard — a core that, though inaccessible, connects all the spaces, thus expanding the domestic realm.
The Hole with the House Around detaches itself from the ground and rises to the height of the tree canopies, taking the form of an assemblage of various volumes around a central courtyard, allowing the sky to permeate the heart of the house. These volumes correspond to the rooms and internal functions of the dwelling, interconnected by a continuous pathway that envelops the courtyard, creating a relationship between inhabited spaces and the void, evoking a sense of vertigo induced by the separation from the ground.
The structure is prefabricated in galvanized steel and rests primarily on tall forked metal pillars, with minimal reliance on the original concrete structure of the house.
Both the exterior cladding and interior walls have been constructed using dry methods. The application of polyurethane spray insulation significantly contributes to the building’s high energy efficiency.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

The house is accessed directly from the park, weaving through the trees. Even the suspended and open metal staircase forms a distinct entity. As one ascends, a constantly shifting landscape unfolds, leading to the level of the residence, creating a captivating journey. The vegetation permeates and envelops the building, transforming even the interior space. Upon entering, one immediately glimpses the courtyard, radiant and lush with greenery. Here, three birch trees soar, reaching for the light. To the right, a few steps lead to the living area, which seamlessly expands into the dining room. This space is directly connected to a terrace, providing access to the rooftop garden created on the existing building’s roof. Ascending a few more steps from the dining room, one reaches the kitchen, strategically positioned in the northeast corner. From here, the owner, passionate about cooking both personally and professionally, oversees the rest of the house and maintains visual contact with both the terrace and the rooftop garden. Continuing counterclockwise around the courtyard from the dining room, a pathway leads to the service areas and subsequently to the sleeping quarters. The bedrooms are situated along the west side of the house, eventually reconnecting with the entrance area.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.

The interior walls of the house were painted in various shades of green, creating an ideal connection with the tree canopies. The entire building is clad in corrugated aluminum sheeting, reflecting the ever-changing surroundings while simultaneously distorting and abstracting them.
The deliberate distortion is fundamental in defining The Hole with the House Around. ELASTICOFarm’s project conscientiously interacts with the original building, carefully altering it while preserving its identity as much as possible. By incorporating this preexistence, Stefano Pujatti does not comment on it but rather utilizes and engages it in a dialectical relationship that becomes fully understood through physical experience and becomes evident in the project’s drawings. The floor plan of the new house stands in contrast to the original. While it shares a similar arrangement of spaces surrounding a central distribution, Pujatti’s design for the new house is dynamic and expansive, reorganizing itself around the central void, where it finds its stability and a provisional equilibrium.

ELASTICOFarm, The Hole with the House Around, Cambiano (Torino). Foto: Anna Positano, Gaia Cambiaggi | Studio Campo.