Venerdì 4 giugno, nel corso di una Conferenza stampa, il Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano e le associazioni Amici di Palazzo Te e Mantova Creativa, hanno proposto alla Provincia di Mantova la creazione di un’apposita Fondazione per gestire e valorizzare la Casa del Mantegna, un prezioso esempio di architettura rinascimentale, l’ultima dimora del grande pittore e artista Andrea Mantegna (1431-1506).

Casa del Mantegna. Foto: Massimo Telò, aprile 2011. (Licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported)

Secondo Federico Bucci, prorettore del Polo di Mantova, Giampaolo Benedini, presidente di Mantova Creativa, e Italo Scaietta, presidente di Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, il programma della futura Fondazione sarebbe gestito da un qualificato Comitato scientifico, con il compito di selezionare i migliori progetti e iniziative culturali da sviluppare, atti a promuovere la Casa del Mantegna.
A tal proposito, è stato presentato anche un primo gruppo di aziende – Agape, Antoniazzi, Cleca, iMartini, Lubiam, Unical e Zanetti –, che garantirebbero la copertura delle spese di manutenzione della storica Casa eretta a partire dal 18 ottobre 1476 su un terreno donato dal Ludovico II Gonzaga. Queste società, così come alcune altre associazioni culturali, sarebbero pronte a entrare a far parte della Fondazione; inoltre, la Fondazione potrebbe presentare domande per l’attribuzione di specifici fondi europei.
Infine, Federico Bucci ha voluto sottolineare come la costituzione della Fondazione, molto probabilmente, permetterebbe anche la realizzazione di quell’Urban Center da lui spesso auspicato in passato: un centro di informazione dedicato ai visitatori, ma anche agli stessi abitanti di Mantova, perché possano conoscere ancora meglio la storia della città e del suo territorio, oltre al programma delle attività culturali in corso e in divenire.

MantovArchitettura 2015, studenti a Casa del Mantegna. Foto: Giuseppe Gradella.

Il giorno 19 giugno, sono state rese pubbliche le tre uniche proposte ricevute dalla cittadinanza per la “raccolta di idee sulla funzione, gestione e collocazione culturale della Casa del Mantegna” promossa dalla Provincia di Mantova. Considerando, a questo punto, la forza del progetto presentato da parte del Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano e delle associazioni Amici di Palazzo Te e Mantova Creativa – sia dal punto di vista culturale-scientifico, attraverso la costituzione della Fondazione della Casa del Mantegna oltre che di un organismo accreditato dedicato alla sua conservazione architettonica, sia economico, con un pool di ben sette aziende a supporto – ci auguriamo che il presidente della Provincia, Beniamino Morselli, riesca a prendere contatto con il prorettore Bucci.
Di fronte alle difficoltà manifestate dalla Provincia, il progetto presentato costituisce, a nostro parere, la migliore proposta per la promozione presso il grande pubblico di questo importante patrimonio storico e artistico.

MantovArchitettura 2018, mostra “Josef Frank interprete di Leon Battista Alberti”. Foto: Giuseppe Gradella.