Percorrendo lentamente quelle strade, sotto una luce bianca lo sguardo seguiva il profilo di queste terre via via meno definite.
Il paesaggio non poteva così essere colto nell’insieme; si mostrava e si celava, a tratti vicino, a tratti lontano, al ritmo di un respiro lento.
Foto: Andrea Ceriani. (cliccare sull’immagine per consultare la galleria fotografica)
Un percorso visivo che suggerisce una silenziosa riflessione tra l’osservatore ed il paesaggio stesso, in un tempo dilatato, dove la nebbia che cela l’orizzonte e lo rende indefinito, ci lascia la possibilità di andare oltre.
Perdendo la misura e la percezione dell’orizzonte, ci si rende conto dell’inafferrabilità del paesaggio nel suo insieme.
Foto: Andrea Ceriani. (cliccare sull’immagine per consultare la galleria fotografica)
Il senso di solitudine e disorientamento che a tratti ne deriva, diventa il tema di una esplorazione tanto visiva quanto introspettiva.
La contemplazione di un paesaggio indefinito attraverso un percorso visivo apparentemente privo di una meta, accompagna l’osservatore in una dimensione tanto vasta quanto intima.
Foto: Andrea Ceriani. (cliccare sull’immagine per consultare la galleria fotografica)